Una vittoria, conquistata nello scorso febbraio, tre pareggi e una sconfitta per il Messina nei cinque precedenti sul campo della Gelbison, prossima avversaria dei giallorossi al “Guariglia” di Agropoli sabato nella gara d’andata dei playout di Serie C-girone C. Nel 2011-12, in D, il primo confronto in assoluto: finì 1-1. Vantaggio firmato per i padroni di casa da Ortolini in mischia al 53′, pareggio per gli uomini allenati da Bertoni di Agate al 64′ grazie ad una conclusione dalla distanza che sorprese Spicuzza, disturbato dal vento. Fariello espulso tra i campani.
Prestazione invece decisamente negativa nel 2012-13, la stagione culminata con la promozione tra i professionisti del gruppo guidato da Gaetano Catalano dopo il lungo duello con il Cosenza. La Gelbison, che recitò il ruolo di terza forza del torneo, si impose per 2-0 al “Morra” di Vallo della Lucania. Grimaudo al 20′ l’autore dell’1-0, battendo Cuda in rovesciata. Di Senè il raddoppio con un preciso diagonale al 78′.
Nel 2017-18 gara non bella, terminata 0-0. L’Acr ebbe la grande chance nel finale sulla conclusione a porta vuota di Dezai, salvata sulla linea da Mustone. Doccia anticipata per Ragosta, espulso per un fallo di reazione. Allontanato anche il tecnico Venuto che protestò dopo un rigore non concesso.
Nel 2020-2021 altro pareggio (1-1) nel campionato di Serie D. Al 54′ la mezza girata di Gagliardi per il momentaneo vantaggio cilentano, poi al 77′ la replica di Addessi su assist di Bollino, coronando un’azione da manuale, che consentì alla formazione di Novelli di mantenere il +3 in classifica da capolista superando un ostacolo molto importante nella corsa alla promozione.
L’unico successo (2-1) è legato proprio a questa stagione, il 12 febbraio, con Kragl nelle vesti di assoluto protagonista, autore di due eurogol. Il tedesco ha portato i suoi sull’1-0 all’8′ con un fantastico sinistro al volo sul corner battuto da Ragusa. Dopo il bolide di De Sena al 17′ per l’1-1, battendo imparabilmente Fumagalli, un’altra straordinaria prodezza dell’ex Frosinone, a segno da lontano al 61′, seminati due avversari e bucando Anatrella, valse tre punti di platino al Messina.