Archiviato il 2015, per il Messana Tremonti Volley è il momento di tirare le somme del lavoro portato avanti in dodici mesi di attività con un settore giovanile che in poco tempo ha saputo compiere passi in avanti sotto il profilo qualitativo e non soltanto numerico. E i risultati arrivati sul campo sono stati oggettivamente positivi per un progetto di rinnovamento che è partito da zero nell’estate del 2014. La prima metà del 2015 è stata l’ideale conclusione di una stagione vissuta sempre da protagonista sia con l’Under 16 capace di vincere il proprio girone e proseguire il cammino sino alla Finale Provinciale (poi persa con la Nino Romano). Ottimo rendimento da parte della formazione under 14 capace di concludere il proprio torneo al terzo posto con undici gare vinte e solo cinque sconfitte: un risultato di assoluto valore se si considera che è stato ottenuto con un gruppo composto da atlete alle prime esperienze in un campionato federale. Senza dimenticare il lavoro che si è iniziato a portare avanti con l’attività di base con le fasce più piccole attraverso il minivolley.
Ma in casa Messana Tremonti non ci si è cullati sugli allori. I risultati ottenuti hanno rappresentato un punto di partenza sul quale continuare a lavorare con una programmazione ancora più ampia per la nuova stagione sportiva che, partita a settembre, avrà il suo naturale epilogo nel 2016. E le premesse confermano un buon livello di competitività in ambito provinciale delle formazioni del Messana Tremonti con l’Under 14 che nel girone B naviga nelle posizioni di alta classifica con nove punti, frutto delle vittorie ottenute con Peloro Volley, Semper e Santa Lucia del Mela (triplice 3 a 0). Due le sconfitte contro la quotata Athlon Pace del Mela che punta al titolo provinciale e il Libertas Villafranca. Viaggia con passo sicuro l’under 16 che nel girone A guarda tutti dall’alto della classifica: 19 punti frutto di sei vittorie e una sola sconfitta maturata peraltro al tie break nel derby con il Messina Volley. Venti i set vinti mentre sono soltanto cinque quelli lasciati per strada. Entrambe le compagini sono affidate alla conduzione di mister Norma Pilota che è peraltro responsabile tecnico del settore ed è proprio con lei che ci siamo soffermati per tracciare un bilancio del lavoro portato avanti.
“Il settore giovanile rappresenta il fulcro della nostra società e ne è anche il futuro – afferma la Pilota -. Stiamo lavorando per portare avanti un progetto tecnico a lungo termine che è iniziato lo scorso anno ed è rivolto a favorire la maturazione delle nostre giovani atlete e il loro successivo inserimento nelle squadre maggiori. L’under 14 comprende diversi elementi alla loro prima esperienza sul campo in quanto provengono direttamente dal minivolley. Stesso discorso può essere fatto per l’under 16 che vede in organico diverse atlete provenienti dall’U/14. I risultati ci stanno dando delle buone soddisfazioni con il primo posto in un girone difficile. Ma la società non guarda tanto ai risultati ma ai progressi che vengono fatti da ogni singola atleta. Per me la vittoria più bella è vedere che il lavoro che viene quotidianamente svolto in palestra viene messo ben in pratica nel corso della partita. Altro caposaldo della politica societaria è quello di insegnare alle nostre atlete il rispetto delle regole e dell’avversario che ti trovi di fronte. A festeggiare le vittorie ma anche a saper accettare la sconfitta, anche perché dall’altra parte della rete puoi trovare un avversario che ha giocato meglio di te”.
Queste infine le rose delle formazioni Messana Tremonti impegnate nei rispettivi campionati giovanili 2015-16:
Under 14: Beatrice Mary De Sagun (2002), Martina Cantello (2002), Rosanna Orlando (2002), Diana Rose Ingco (2003), Martina Bertolone (2003), Elisa Colombo (2003), Barbara Clementi (2005), Martina Colaci (2005), Anna Fernandopulle (2005).
Under 16: Elisabetta Orlando (2000), Vittoria Spanò (2000), Barbara Salvo (2000), Alice Giordano (2000), Chiara Bonanzinga (2000),Giusy Ganci (2000), Elisa Gallo (2001), Chiara Santalco (2001), Martina Cantello (2002), Rosanna Orlando (2002) e Martina Bertolone (2003).
