Ripartire dal rotondo 5-1 subito nei playoff contro il Città di Messina. Un neo che la Messana vuole cancellare al più presto, ma che non vanifica quanto di buono fatto nella passata stagione in cui i giallorossi sono stati sempre a stretto contatto con le posizioni che contano. Questa è comunque la mission di Michele Lucà in vista del prossimo campionato di Promozione.
Il tecnico peloritano fissa allora da subito gli obiettivi: “E’ un progetto tecnico che continua, lo scorso anno avevamo come obiettivo quello di qualificarci per i playoff, ad un certo punto abbiamo sperato di fare il salto ma tutto sommato possiamo ritenerci soddisfatti. Perdere in quel modo non ci è piaciuto – afferma – ma vogliamo ripartire e ripetere quanto fatto lo scorso anno”.
La nuova stagione però si è aperta con qualche difficoltà, visto che c’è chi non ha confermato la propria disponibilità a vestire la maglia della Messana: “Purtroppo abbiamo avuto qualche problema, ad esempio Santamaria ci ha detto che non può continuare per questioni lavorative e per noi rappresenta una grossa perdita – commenta – visto che può coprire diversi ruoli a centrocampo e in difesa. La sua duttilità tattica ci mancherà. Rossano ha voglia di confrontarsi con categorie superiori e noi non possiamo dirgli di no, perdiamo un under davvero forte e interessante. Fabio Buda probabilmente non ci sarà, tutte queste sono assenze che vanno rimpiazzate a dovere e a breve – dice – ci saranno novità”.
Il tecnico preannuncia anche il colpo Ciccio Ingemi, che approderà alla Messana dopo aver lasciato il Pistunina: “Siamo in dirittura d’arrivo – annuncia – abbiamo fatto qualche chiacchierata con il ragazzo e a breve pensiamo di chiudere. Ci sarà anche Fabio La Rocca, abbiamo già definito tutto e si tratta di mettere nero su bianco”.
Lucà non nasconde dunque le proprie ambizioni: “Non possiamo fare peggio dello scorso anno, non dobbiamo commettere l’errore di credere che l’essere una buona squadra composta da elementi validi, voglia dire obbligatoriamente vincere e imporsi sulla concorrenza. Per fare un campionato di vertice ci sono tante componenti, occorre lavorare ma noi puntiamo alla promozione diretta o ai play-off. Fare il mercato non è facile. A Messina ci sono tante società – precisa – e trattare i giocatori è complicato ma allestiremo una rosa competitiva. Conferme come quelle di Broccio o Cardia sono già un buon punto di partenza”.
Mister Lucà ammette infine di masticare ancora amaro per la netta sconfitta subita più di due mesi fa contro il Città di Messina in occasione dei playoff: “Sono rimasto per ripartire dopo quella sconfitta. Quella partita – conclude – è stata la molla che mi ha fatto capire che il mio percorso qui non era terminato, è più facile andar via dopo una vittoria o una bella stagione, ma dopo un ko di quel tipo no. Lo scorso anno abbiamo fatto delle ottime cose, ma vogliamo riprendere il discorso interrotto prima di quella gara”.