Prosegue il percorso netto della Messana nel campionato di Promozione. I giallorossi non vogliono fermarsi ed alimentano la fuga in testa alla classifica conquistando un’altra vittoria preziosissima. Questa volta non un match pirotecnico ma, al contrario, una partita controllata e gestita con grande calma, attenzione ed esperienza. Contro un avversario ostico e da non sottovalutare come il Valdinisi, la Messana si affida alla propria solidità difensiva ed alla capacità di saper sfruttare con cinismo le occasioni avute. A decidere la contesa, allora, è ancora Cannavò che trasforma un calcio di rigore nel primo tempo. Da segnalare, nella ripresa, i legni colpiti da Barbera e Gargiulo.
La Cronaca – Gara frizzante fin dalle prime battute con le due squadre che si fronteggiano a viso aperto. La prima azione manovrata è del Valdinisi con un cross dalla destra che trova il colpo di testa docile tra le braccia di Ferrara. La risposta degli ospiti è in un calcio d’angolo di Ferraù diretto verso la porta con Martinez che si oppone. Lo stesso centrocampista si trasforma in assistman al 17’ con una grande verticalizzazione per Arena ma Martinez è provvidenziale in uscita al limite dell’area evitando anche il fallo da ultimo uomo. Passano tre minuti di gioco e, sempre dal piede sinistro di Ferraù, parte una parabola insidiosissima su calcio d’angolo che né Cannavò né Fragapane riescono a ribadire in rete sul secondo palo. Col passare dei minuti, è la Messana a prendere in mano sempre di più il pallino del gioco. Al 28’ incursione dalla sinistra di Giuseppe Bonasera che cerca il tiro ma il pallone viene bloccato a terra da Martinez. Alla mezz’ora la prima svolta del match: Ferraù pesca Giosué Bonasera che sfonda sulla destra e mette in mezzo per Ventra che viene steso in area di rigore. Dagli undici metri si presenta Cannavò che non sbaglia. Al 35’ risponde il Valdinisi con la punizione dal limite di Ginagò che termina sul fondo. Succede poco altro nei restanti dieci minuti di prima frazione. La Messana controlla e gestisce il risultato di vantaggio.
La ripresa si apre con i cambi tattici dei due tecnici. La Messana, sfruttando il vantaggio, si copre maggiormente facendo più densità in mediana con gli ingressi di Pecora e Barbera per Arena e Ventra. Di contro il Valdinisi si propone con un modulo più spregiudicato offensivamente. La prima occasione è di marca ospite ed è ghiottissima. All’11’, infatti, Cannavò libera Gargiulo che penetra in area e calcia forte ma il pallone si stampa sulla traversa. Poco dopo il secondo legno viene colpito da Barbera direttamente su calcio di punizione. Dopo questa grande emozione, però, le due squadre faticano a prendere ritmo con la Messana che controlla bene difensivamente. Bisogna arrivare al 35’ per segnalare un’azione manovrata del Valdinisi con Raspaolo che riesce a guadagnare il fondo a destra e mettere un bel pallone in mezzo dove Ferrara riesce a bloccare a terra. Passano due minuti e i padroni di casa vanno vicini al pareggio con il pallone controllato in area da Garthey che calcia mandando sul fondo. Nell’occasione, però, grandi proteste dei biancorossi per un possibile intervento falloso proprio sull’attaccante. Succede poco altro nella ripresa e la squadra di Cosimini gestisce il risultato sino al triplice fischio che arriva dopo quattro minuti di recupero.
Valdinisi-Messana 0-1
Marcatore: 32’ pt rig.Cannavò.
Valdinisi: Martinez, Musumarra (19’ st. Savoca), Ginagò, Aranda, Sturiale, Campo, Ronsisvalle (36’ st. Bonarrigo), Nocito, Ghartey, Mazzullo (35’ pt. Balastro), Raspaolo (45’ st. Rizzo). A disposizione: Cacciola, Strazzeri, Grimaldi, Micalizzi, Molonia. Allenatore: Francesco Carpillo.
Messana: Ferrara, Giosuè Bonasera, Fragapane, Gargiulo, Tricamo, Gazzè (26’ st. Viscuso), Ventra (1’ st. Barbera), Ferraù, Arena (1’ st. Pecora), Cannavò, Giuseppe Bonasera. A disposizione: Arena, Ardiri, Crisafulli, Sottile, Busà, Russo. Allenatore: Giuseppe Cosimini.
Arbitro: David Bartolotta di Palermo. Assistenti: Francesco Di Venti di Enna e Filippo Luca Scannella di Caltanissetta.
Note – Ammoniti: Sturiale (V), Ginagò (V), Nocito (V), Barbera (M), Gargiulo (M), Fragapane (M). Recupero: 2’ pt. – 4’ st.
