Prestazione maiuscola della Messana, che si aggiudica 3-1 il derby contro il Gescal e ottiene così la quarta vittoria consecutiva. Dopo un primo tempo a senso unico, i giallorossi abbassano il ritmo a inizio ripresa e, subita la rete ospite, riescono a chiudere definitivamente i conti con la coppia gol Buda, autore di una doppietta, e Cannuni, protagonista dello spettacolare raddoppio.
Nell’undici titolare, Arrigo torna tra i pali nel 4-4-2 di mister Michele Lucà, con Saija, Alibrandi, Angrisani e Gentilesca in difesa; a centrocampo Bonaffini, Santamaria, Cardia e Nizzari, con il consolidato duo d’attacco Buda e Cannuni. Il primo pericolo del match porta la firma dell’ex Lo Presti che, su cross da destra di Trovato, colpisce male e la sfera finisce a lato. Ma è solo un episodio, perché la Messana detta i ritmi, tiene in mano il pallino del gioco e, al 10’, passa in vantaggio con una bella combinazione al limite tra Cannuni e Buda che, solo davanti a Billè, lo supera con un destro a incrociare. Quindi, su punizione, ci provano Trovato, sinistro alto al 12’, e Gentilesca, destro parato da Billè al 16’, ma al 24’ è ancora Buda a sfiorare il raddoppio: Cannuni suggerisce per il compagno, che entra in area e, con un pregevole pallonetto, scavalca il portiere ma la sfera si stampa sulla traversa. Il Gescal si salva, la Messana insiste e, dopo una breve fase di stasi, al 41’ arriva la perla di Cannuni: dal vertice destro dell’area di rigore, l’attaccante giallorosso lascia partire un bellissimo tiro di destro che si infila nell’angolino opposto. Una prodezza che vale il 2-0. Prima dell’intervallo (46’), ancora Cannuni invita Buda alla conclusione ravvicinata, ma Billè respinge; al limite arriva Cardia che, con un colpo di testa, costringe il portiere ad alzare in corner.
Il secondo tempo inizia sotto la pioggia e con un Gescal che sembra più convinto: al 50’ il destro di Lo Presti dal limite finisce sul fondo, mentre, due minuti dopo, i biancoverdi vanno in rete con Nicolò, ma l’arbitro annulla per la posizione irregolare del difensore sulla punizione di Trovato. La Messana concede campo e gli ospiti ne approfittano al 60’ con Acquaviva che, in area, su contatto con Santamaria, va a terra. Il direttore di gara assegna il rigore che Trovato trasforma. Il 2-1 risveglia i giallorossi che ricominciano a giocare e, al 67’, sfiorano il tris con Buda, che ruba palla a Marino e, con il destro, chiama Billè alla deviazione in angolo. Il capitano della Messana, però, si riscatta tre minuti dopo: l’azione parte da un colpo di testa di Angrisani, Cannuni prolunga, sempre di testa, per Buda che scatta verso la porta e, con un tocco morbido, supera Billè per il 3-1. Il Gescal cerca di replicare con il neo entrato Galletta che, per due volte, tenta la conclusione dal limite, ma non inquadra la porta, mentre i giallorossi sfiorano il poker con Cannuni: al 79’, dopo uno scambio Gazzetta-Buda, destro al volo dell’attaccante che, a centro area, incrocia troppo e manda a lato; due minuti dopo, cross basso di Buda ancora per Cannuni che si gira di sinistro e calcia a fil di palo. Ancora Messana in avanti all’82’ con Gazzetta che, dal limite, trova l’ottima parata di Billè, mentre, nel finale, i biancoverdi cercano invano di accorciare le distanze con Galletta che, all’84’, di testa, manda a lato, e all’87’ calcia fuori dal limite.
Al triplice fischio, il 3-1 regala altri tre punti a un’ottima Messana che, complici gli altri risultati, continua la scalata in classifica, raggiungendo così, a quota 24, il Città di Messina al secondo posto. Nel prossimo turno, invece, la squadra di mister Lucà sarà impegnata sul campo della FC Milazzo.
MESSANA-GESCAL 3-1
Messana: Arrigo, Saija, Bonaffini (46’ Morgante), Santamaria (83’ Andaloro), Angrisani, Alibrandi, Gentilesca, Cardia, Cannuni, Buda, Nizzari (68’ Gazzetta). A disp.: Canale, Broccio, Spadaro, Scarantino. All.: Lucà.
Gescal: Billè, Nicolò (63’ Galletta), Barrilà, Lo Presti, Fodale, Marino, Florio (85’ Sturniolo), Trovato, Pagano, Acquaviva, Pulitanò. A disp.: Bongiovanni, De Tommasi, Sergi, Giordano, Sandi. All.: Mancuso.
Reti: 10’ e 70’ Buda, 41’ Cannuni, 60’ (rig.) Trovato (G)
Arbitro: Papaserio di Catania
Assistenti: Torre di Barcellona P.G. e Visalli di Messina
Ammoniti: Bonaffini (M), Marino (G) Alibrandi (M), Acquaviva (G), Santamaria (M), Lo Presti (G).