E’ un Leonardo Menichini euforico quello che ha parlato ai microfoni dopo Salernitana-Messina. Nell’intervista rilasciata a SoloSalerno.it sottolinea gli straordinari numeri della sua squadra nel girone d’andata. “Abbiamo fatto noi la partita, siamo riusciti a sbagliare l’inverosimile ma la vittoria non si può mettere in discussione. Noi pareggiammo a Foggia dove ha vinto il Barletta, dobbiamo rimanere umili senza drammatizzare. Questi ragazzi hanno fatto un grandissimo girone d’andata, 40 punti, 12 vittorie, 4 pareggi e 2 sole sconfitte. I ragazzi meritano la stima, la fiducia e l’applauso di tutto l’ambiente. Oggi – ha proseguito il tecnico granata nella sua disamina – c’era un avversario che voleva uscire indenne quindi non è mai facile, ma noi siamo stati molto bravi non concedendo quasi niente. Ci immaginavamo questo cambiamento di modulo da parte del Messina, a noi mancano diversi giocatori e quelli che mi sembravano più idonei a questa gara li ho schierati. Direi che abbiamo trovato il ritmo, fatto girar palla. Giocare di mattina è sempre problematico, oggi abbiamo creato ottime occasioni, unico torto non chiudere la partita prima. Abbiamo fatto girar palla, quando sa fare possesso questa squadra sa creare ottime opportunità”.
Soddisfatto anche il patron granata Claudio Lotito, arrivato all’Arechi a partita iniziata. “La vittoria è meritata, abbiamo avuto occasioni per chiuderla prima ma non le abbiamo materializzate con Calil e Gabionetta. Il campionato non è finito, dobbiamo mantenere questo profilo d’umiltà e spirito di gruppo. Non siamo favoriti, la posizione in classifica è stata conquistata faticosamente dalla squadra anche grazie alla bravura dello staff tecnico. Nessuno immaginava che avremmo perso col Barletta, invece è successo. Sia da monito per il futuro”.
Per il ds Angelo Fabiani “il Messina è una squadra impostata bene con un allenatore che stimo, sapevo che non sarebbe stata una partita facile. Siamo riusciti a fare gol, potevamo farne di più ma l’importante era riprendere il cammino dopo il brutto stop di Barletta”. Capitolo mercato. “Aronica è un buon giocatore, sono due anni che è fermo, ha il profilo caratteriale per questa Salernitana ma da qui a dire che manca la firma ci vuole tempo. Non sto smentendo, ma da qui a stipulare un contratto ce ne vuole. Aronica è stato con me già a Messina , c’è la volontà ma ci sono anche altri impedimenti, di carattere societario, familiare, sono elementi che vanno presi in considerazioni. Vedremo, se ci saranno le condizioni per Aronica, lo porteremo a Salerno, altrimenti ne prenderemo atto. Ho letto altri nomi in questi giorni, ma non c’è nessuno che ci interessa. Se devo dire la verità abbiamo già chiuso per un calciatore”.