La Casertana cade a Matera e perde così la vetta della classifica. Nell’ultimo confronto della ventunesima giornata del girone C i “falchetti” vengono sconfitti per 2-1 e sono costretti a cedere lo scettro. Al 38′ campani avanti grazie al potente tiro di Mancosu, ma subito ripresi al 47′ del primo tempo per effetto del rigore trasformato da Infantino. Al 3′ della ripresa il centro decisivo di Tomi. Gode il Foggia, adesso primo, grazie allo 0-1 di Melfi. Il gol di Agnelli (18′) – a segno per la seconda gara di fila in trasferta – regala il quarto successo consecutivo lontano dallo “Zaccheria” ai ragazzi di De Zerbi. Il campionato resta comunque apertissimo in chiave promozione. Alle spalle dei “satanelli”, ora al comando a quota 40, ci sono una lunghezza dietro sia la Casertana che il Benevento. Per i sanniti successo contro l’Andria targato Cisse. La punta guineana sblocca già all’8′ su assist di Mazzeo e chiude i conti al 74′.
Tutto facile anche per il Lecce che si sbarazza del Martina nel derby pugliese imponendosi con un secco 3-0. Di Moscardelli, al 39′, la rete del vantaggio su calcio di rigore. Al 64′ il raddoppio firmato da Doumbia, al 77′ il tris di Beduschi che, appena entrato, realizza con un splendida conclusione a giro. Salentini, quarti a quota 38, alla settima vittoria casalinga di fila. La compagine di Braglia precede a sua volta il Cosenza, a 37 dopo il 3-1 sul Messina. La lotta per le prime posizioni è in questo momento ristretta a queste cinque squadre, ma il Matera, a 32, può ancora rientrare nel giro, in virtù dell’affermazione sull’ex capolista che può galvanizzare la banda di Padalino. Pirotecnico il successo per 4-3 della Paganese sulla Juve Stabia. Guerri (4′) e Cunzi (7′) indirizzano subito la sfida. Nicastro accorcia al 22′, Caccavallo su rigore al 23′ riporta gli azzurostellati a distanza di sicurezza. Con Cunzi, al 41′, dilaga la squadra di Grassadonia. Per le “vespe” servono a poco i gol di Nicastro al 72′ e Del Sante all’89’. Marruocco protagonista, parando due rigori a Diop e Del Sante. Azzurrostellati a 28, in posizione tranquilla, a -1 dal Messina in vista dello scontro diretto di domenica prossima.
Continua a vincere l’Akragas che ha di fatto cancellato la penalizzazione ricevuta in settimana passando sul campo del Catanzaro. Terza vittoria consecutiva sotto la gestione Rigoli arrivata al 68′ per effetto del gol di Di Grazia, subentrato nel corso della ripresa. Agrigentini di nuovo a 22. Momento no invece per i calabresi che rischiano di essere risucchiati nella parte bassa della classifica. Fondamentale l’affermazione del Monopoli che ha battuto per 2-0, tra le mura amiche, il fanalino Lupa Castelli. Discorso chiuso nella prima frazione: al 12′ Gambino che ribatte in rete dopo la respinta del portiere su tentativo di Croce, al 22′ raddoppio di Rosafio. Prima vittoria del 2016 per i pugliesi, ora a 23 punti e fuori dalla zona playout. Con un gol per tempo l’Ischia firma l’impresa di giornata contro il Catania. Primo successo per la formazione allenata da Nello Di Costanzo che, a dispetto di una rosa sulla carta impoveritasi sul mercato, ottiene il primo successo della sua gestione dopo i pareggi con il Messina ed il Martina. Decisive la punizione di Moracci, che da trenta metri ha sfruttato l’indecisione di Liverani, e sempre sugli sviluppi di un calcio piazzato il raddoppio di Kanoute. I gialloblù sono adesso terzultimi.
Risultati 21. giornata: Benevento-Fidelis Andria 2-0, Catanzaro-Akragas 0-1, Ischia-Catania 2-0, Lecce-Martina Franca 3-0, Melfi-Foggia 0-1, Monopoli-Lupa Castelli 2-0, Paganese-Juve Stabia 4-3, Cosenza-Messina 3-1, Matera-Casertana 2-1.
Classifica: Foggia 40; Casertana e Benevento 39; Lecce 38; Cosenza 37; Matera 32; Messina 29; Paganese 28; Fidelis Andria 25; Catanzaro 24; Catania, Juve Stabia e Monopoli 23; Akragas 22; Ischia 20; Melfi 19; Martina Franca 12; Lupa Castelli Romani 8. Penalizzazioni: Catania -11, Ischia -4, Akragas -3, Matera -2, Lupa Castelli, Benevento, Martina Franca e Paganese -1