Riassestata la difesa, per risolvere anche i problemi in attacco il Messina ha deciso di pescare ancora all’estero. Con l’innesto di Gianluca Marzullo, ufficializzato dal club nella serata di giovedì, diventano infatti otto gli stranieri in organico. Senza contare che anche centrocampista Andrea Selvaggio è rientrato in Italia dopo un’esperienza in Albania.
L’ex punta del Rot Weiss Ahlen è in realtà nata a Cosenza 28 anni fa, il 4 gennaio 1991, ed è in possesso del doppio passaporto italiano e tedesco. Appurate le difficoltà sul mercato nostrano, nel quale hanno pesato i recenti dissidi con procuratori ed ex tesserati, il direttore sportivo Gianluca Torma ha sfruttato i suoi contatti all’estero, forte anche dell’esperienza accumulata fin dagli anni di Terni.
Anziché in una tradizionale conferenza stampa, Marzullo si è presentato ai microfoni del sito ufficiale del club: “Sono felice di essere qui. Ho già visitato lo stadio, che è grande e ho visto su youtube partite e highlights della squadra. Messina è una città bellissima, io voglio fare un ottimo lavoro e soprattutto tanti gol”.
Il neo-giallorosso ha vissuto sempre in Germania, crescendo nelle giovanili dell’Arminia Bielefeld prima del passaggio, nel 2012, al Bayer Leverkusen, dove ha militato nella squadra under 19 prima di essere ceduto in prestito a società minori. In tutta la sua carriera ha disputato 332 partite, realizzando 109 reti e 14 assist. Nell’attuale stagione, iniziata con il Westfalia Herne, ha giocato diciannove partite, realizzando nove reti (è l’attuale capocannoniere del torneo) e tre assist.
Marzullo ha descritto così la sua duttilità sul terreno da gioco: “Per me è uguale giocare da numero dieci o da nove, da prima o da seconda punta. Posso giostrare sia a destra che a sinistra. Ho giocato fino al 15 dicembre, dopo siamo andati in vacanza. Ma ora sono già pronto”.
L’attaccante cosentino ha mostrato subito di avere le idee chiare: “Non appena si è presentata la possibilità di venire in Italia l’ho sfruttata, Messina è un’opportunità perfetta. Voglio raggiungere i playoff, vedremo dove saremo tra diciassette partite”.
Accompagnato dal procuratore Andreas Ryll, dal padre e dal fratello, Marzullo ha incontrato il presidente Pietro Sciotto per la firma del contratto e il giorno dopo ha svolto il primo allenamento con il gruppo. Le procedure di tesseramento sono state completate in tempo record e grazie al transfer arrivato dalla Federazione tedesca, Marzullo potrà esordire già a Bari. Il compagno di reparto Amido Baldè attende invece il 17 gennaio, quando sarà decorso un mese dalla richiesta inviata alla Federazione libica.
Questa la rosa aggiornata dell’Acr Messina – Portieri: Jairo Lourencon, Federico Meo (2000), Armando Prisco. Difensori: Nicola Aldrovandi (’99), Siny Mbaye Ba (‘99), Francesco Barbera (2001), Claudio Dascoli (’99), Fabrizio Ferrante, Victor Andreas Lundqvist (2000), Sambinha Candé, Giuseppe Zappalà. Centrocampisti: Alessio Amadio (’99), Kevin Biondi (’99), Fabio Bossa (’98), Salvatore Cocimano, Gael Genevier, Jens Janse, Andrea Selvaggio, Loris Traditi. Attaccanti: Pietro Arcidiacono, Amido Baldé, Biagio Carini (’99), Giovanbattista Catalano, Gianluca Marzullo, Giuseppe Tedesco (’99).
Queste le partenze formalizzate nella sessione invernale – Giovanni Compagno (p, 1999; Trapani, fine prestito); Cristiano Ragone (p, ’99; Novara, fine prestito); Davide Biancola (d, 1998; Locri); Alberto Cossentino (d, Sancataldese), Nicholas Abedoy Ibojo (d, svincolato), Pasquale Porcaro (d, Legnago), Genny Russo (d, svincolato), Davide Sarcone (d, 1999; Altamura); Felice Cimino (c, 1999; Francavilla in Sinni, fine prestito); Simone Freni (c, 2001; Camaro); Domenico Romeo (c, 2001; Città di Messina); Giuseppe Gambino (a, svincolato), Frederic Alexander Guèhi Newman (a, 2000; svincolato); Nicola Petrilli (a, 1987; Trento); Luca Pizzo (a, 2000; Francavilla Fontana, fine prestito); Luciano Rabbeni (a, Altamura).