Il portiere spagnolo Miguel Angel Martinez non giocherà nell’ACR Messina. A chiarire i motivi, dopo un post su Instagram in cui aveva annunciato il suo addio alla città dello Stretto, è il diretto interessato. “Purtroppo con l’improvviso cambio di allenatore sono cambiate anche le strategie e il progetto tecnico. Avevo voglia di restare a Messina, che era la prima città italiana in cui sono arrivato dalla Spagna, per dimostrare il mio valore. Ma con il nuovo mister in porta verrà impiegato un under e quindi non avrei più avuto alcuna garanzia di minutaggio”.
Un cambio di scenario netto rispetto a quanto sarebbe accaduto con Peppe Raffaele in panchina. Lo spiega chiaramente Martinez, ai nostri microfoni: “Il precedente allenatore mi aveva cercato ed apprezzava le mie qualità. Con lui mi sarei giocato la maglia da titolare, dal momento che non avrebbe fatto troppe differenze tra over e under . Non a caso avrei dovuto firmare subito, ma dopo l’arrivo di Infantino questo non è più avvenuto. Volevo contribuire a riportare il Messina dove merita. Spero magari di ritrovarlo tra un anno, o magari già tra qualche settimana, in C”.
Martinez considera infatti imprescindibile la possibilità di scendere in campo: “Già a Catania ho fatto due anni di panchina. Mi avevano proposto un rinnovo biennale o addirittura triennale, ma senza alcuna certezza in termini di impiego. Anche a Potenza non mi garantivano un minutaggio certo e quindi non ho firmato neanche lì. Non chiedo un posto sicuro, perché nessuno te la può offrire, ma almeno la possibilità di giocare. Che a Messina non avrei avuto più”.
Cosa riserverà adesso il futuro al portiere spagnolo? “Mi sono allenato fino a sabato a Messina, da lunedì alla ripresa invece non ci sarò. Ho avuto alcune offerte dalla C e dalla D, che valuterò in queste ore. Intanto tenevo a chiarire la mia posizione e a spegnere sul nascere le polemiche già diffusesi sui social”.