Intervenuto ai microfoni della trasmissione radiofonica “Ultimo Chilometro”, il Direttore Sportivo della Astana Giuseppe Martinelli si è detto soddisfatto del Giro d’Italia appena concluso, con la strabiliante prestazione di Fabio Aru, che ha chiuso la corsa rosa sul podio finale di Trieste in terza posizione, dietro al vincitore Nairo Quintana ed a Rigoberto Uran, entrambi colombiani.
Martinelli ha parlato anche del ritiro di Michele Scarponi. Il marchigiano si è ritirato a metà corsa a causa dei postumi di una caduta avvenuta nelle prime tappe. Scarponi ha cercato di stringere i denti restando in corsa nonostante una forte botta e diverse escoriazioni alla parte sinistra del corpo. L’ex vincitore del Giro d’Italia, però, ha dovuto alzare bandiera bianca alla 16esima tappa.
Scarponi sarà uno degli uomini più importanti al Tour de France per Vincenzo Nibali. L’atleta messinese ha da poco concluso un raduno in Spagna, a Tenerife. Sul monte Teide, lo “squalo dello Stretto” ed i suoi compagni hanno effettuato un ritiro in altura, svolgendo lavori specifici. Il prossimo impegno del vincitore del Giro d’Italia 2013 sarà il Giro del Delfinato in programma dall’8 al 15 giugno. Alla conclusione della breve gara a tappe francese, Nibali effettuerà un altro breve periodo in altura, per poi essere pronto per la partenza del Tour de France, in programma dal 7 al 27 luglio, con partenza da Leeds ed arrivo a Parigi.
“Adesso siamo già concentrati sul Tour di Nibali: fino ad oggi Vincenzo non ha disputato una stagione eccellente, però chi punta al Tour progetta la stagione soltanto per quell’obiettivo. Io credo che sarà competitivo e ce la giocheremo; chiaramente poi battere Froome e Contador non sarà facile”, ha concluso Martinelli.
