26 punti, 14 rimbalzi per un 34 di valutazione. Sono i numeri “da americana” con cui Marta Verona ha chiuso i primi 40′ della stagione. Capitano dell’Alma Basket per il secondo anno consecutivo, Verona è ripartita – da subito – da quanto fatto appena quattro mesi fa: punti pesanti, rimbalzi, collaborazione e gioco per la squadra.
Patti dovrà imparare a dire la sua in questa seconda stagione in serie A2, ma la costanza del suo capitano è un segnale di importanza primaria. “A livello individuale sono contenta, ho provato a riprendere da dove avevo lasciato lo scorso anno giocando con un gruppo diverso e in cui so di dover dare e fare di in più – spiega la giocatrice palermitana –. C’è molta amarezza in bocca per la sconfitta contro Savona perché è una squadra alla nostra portata. Dobbiamo riconoscere che si trattava della prima di campionato, con un gruppo giovane e l’emozione di alcune ragazze ha giocato il suo ruolo, per questo sono convinta sarà tutta un’altra storia al ritorno. Abbiamo giocatrici che vogliono fare bene e hanno carattere, due qualità che si sono anche viste e possiamo anche contare sull’esperienza mia e di Micovic, ma è fondamentale trovare un equilibrio e altre compagne con punti nelle mani”.