Torna Reggina-Messina e il tecnico Sasà Marra è consapevole che si tratta di un evento: “È una partita a sé, che a seconda del risultato potrebbe anche incidere sul proseguo del campionato. Fare bene ci darebbe autostima e fiducia e ci aiuterebbe anche ad inserire i nuovi. Sappiamo quanto ci tiene la nostra gente. Dovremo quindi fare gruppo nelle difficoltà e in mezzo al campo essere consapevoli che magari poi i tifosi li riabbracceremo sulla nostra costa. In una carriera non se ne giocano molte di queste partite, soprattutto in queste categorie”.
Nota stonata il settore ospiti che resterà malinconicamente vuoto: “Dispiace che non ci siano i tifosi. Queste partite regalano emozioni sugli spalti e il nostro pubblico ci avrebbe aiutato. Arriviamo da una buona prestazione e mentalmente magari siamo più positivi. È tutto da vedere comunque: a volte è più facile reagire dopo una sconfitta mentre noi potremmo arrivarci più rilassati”.
Marra e Buonocore hanno cercato quindi di motivare il gruppo: “Con il Siracusa appena abbiamo mollato siamo andati in difficoltà, bisogna invece spingere sempre sull’acceleratore. Dobbiamo fare risultato per dare un seguito al buon esordio. Ogni partita rappresenta un esame. E anche il cambio d’orario potrebbe essere un nemico, mentre loro hanno già giocato alle 16:30. Potremmo risentire il caldo, anche se fisicamente si è lavorato bene prima del mio arrivo. La testa e la voglia di fare ci potrebbero comunque consentire di sopperire agli altri fattori”.
Qualche grattacapo arriva ancora una volta dalla difesa: “È arrivato un giocatore importante, che se non altro ci consente di sopperire all’assenza di Palumbo, che abbiamo perso, dopo averlo spremuto troppo. Rea e Maccarrone non giocano una partita intera da tanto tempo e memori di quanto è accaduto con Angelo sicuramente non li terremo in campo per tutti i 90 minuti. De Vito ci dà duttilità e ampie garanzie sia a sinistra che al centro”.
Ad ogni modo saranno poche le novità rispetto all’undici titolare dell’esordio: “Cambiare sarebbe assurdo e complicherebbe le cose. Abbiamo Palumbo infortunato e Ionut che si allena soltanto da giovedì. Capua esordirà dal primo minuto. È giusto dare fiducia a Russo, che domenica ha subito gol perché c’era stato un fallo su di lui. Deve stare tranquillo, anche se a Messina non ti perdonano nulla e non è facile”.
Ci sono elementi che comunque già scalpitano dalla panchina: “Berardi ancora non sta molto bene, è indietro dopo l’operazione al ginocchio. Nella mia gestione comunque troveranno spazio tutti. Se magari non ci riescono oggi, lo faranno il mese prossimo. Ferri è un giocatore con qualità, lo reputo una seria alternativa in avanti. Ci potrebbe dare risposte importanti a partita in corso e qualche volta partirà anche dall’inizio”.
Ultima chiosa sulle trattative non ancora chiuse: “Maiorano e Mangiacasale? Li prenderei tutti e due. Fino al 31 agosto è normale che il mercato ti distraesse. Ma adesso parliamo soltanto di calcio giocato, anche perché non possiamo mancare di rispetto ai ragazzi né distrarci”.