Categories: AtleticaSport Vari

Maria Ruggeri a Lione si è laureata campionessa del Mondo Master

E’ calato il sipario, domenica 16 agosto, sui Campionati Mondiali. Da applausi la 4×400 W40 che ha consegnato a Maria Ruggeri la medaglia più luccicante. Insieme a Cristina Sanulli, Emanuela Baggiolini e Maria Costanza Moroni il quartetto italiano si è reso protagonista di una gara esaltante, correndo in 3’57”23 a poco più di 1” dal primato mondiale di categoria.

Si sono conclusi domenica 16 agosto, a Lione i Campionati Mondiali Master di atletica leggera, che hanno visto competere dal 4 agosto oltre 8000 “over 35” in rappresentanza di ben 98 nazioni. L’Italia ha schierato un nutrito gruppo di 431 atleti, conquistando 76 medaglie fra le quali brillano i 23 ori; un bottino nettamente superiore a quello ottenuto a Porto Alegre nel 2013.

Maria Ruggeri sul podio a Lione

Straordinarie le prestazioni fornite dalla messinese Maria Ruggeri (un oro e due argenti), portacolori dell’Atletica Villafranca, che ha prima messo al collo l’argento nei 100 metri W45 con il crono di 12”89, poi concesso il bis nella 4×100 e concluso la kermesse francese da campionessa del mondo al termine di una stratosferica 4×400. Nei 100 metri appena quattro centesimi l’hanno separata dalla statunitense Emma McGowan. Lo sprint della taorminese Marta Roccamo (Atletica Villafranca) si è fermata, invece, alle semifinali (14”01).

Roccamo e Ruggeri sono salite sul secondo gradino del podio nella staffetta azzurra assieme alle compagne Gigliola Giorgi e Maria Costanza Moroni (50”92, nuovo primato italiano) e dietro soltanto alle velociste statunitensi (50”87). Da applausi la 4×400 W40 che ha consegnato alla Ruggeri la medaglia più luccicante. Insieme a Cristina Sanulli, Emanuela Baggiolini e Maria Costanza Moroni il quartetto italiano si è reso protagonista di una gara esaltante, correndo in 3’57”23 a poco più di 1” dal primato mondiale di categoria. Nei 200 metri la Ruggeri si è classificata, inoltre, quinta con il tempo di 26’18” nella prova vinta dall’australiana Janelle Delaney (25”78).

Marta Roccamo, Maria-Ruggeri e Nadiya Sukharyna a Lione

Doppio sesto posto per l’ucraina Nadiya Sukharyna (W40), tesserata per la società peloritana Torrebianca, nei 5 e 10 km di marcia; per lei 26’14”77 nei 5000 metri e 52’50”00 nei 10000. Ha sfiorato, infine, il successo Lamberto Boranga (Olimpia Rimini). Il celebre ex portiere di serie A ha superato nell’alto M70 al terzo tentativo la misura di 1,48 metri, così come il ceco Petr Cech premiato, però, con l’oro per via dei due errori commessi da Boranga a 1,42.

Articolo realizzato per Messinadicorsa.it

Omar Menolascina

Share
Published by
Omar Menolascina

Recent Posts

Il Siracusa firma il colpo Sebastiano Longo. Saluta l’Igea Virtus dopo 18 reti

Il Siracusa, che si candida al ruolo di favorita per la promozione nel prossimo torneo…

2 ore ago

L’Igea Virtus ingaggia l’attaccante Sebastiano Aperi. Già 80 gol in carriera

La Nuova Igea Virtus ha comunicato di avere acquisito il diritto alle prestazioni sportive dell’attaccante…

3 ore ago

La Messana tenta il ripescaggio. Cosimini il tecnico, restano Cannavò e Fragapane

Per avere uno scenario più definito toccherà aspettare almeno due settimane, ma l’ottimismo per il…

4 ore ago

La Juventus Next Gen affida la panchina a Paolo Montero

Paolo Montero firma un contratto che lo lega alla Juventus per altri due anni, fino…

5 ore ago

Europei Over di Pesaro, un argento e un bronzo per i messinesi in campo

Ancora eccellenti risultati per le squadre italiane che hanno disputato i campionati Europei Open di…

5 ore ago

Il Latina annuncia Pasquale Padalino come nuovo allenatore

Pasquale Padalino è il nuovo allenatore del Latina. Lunedì verrà presentato in conferenza stampa insieme…

7 ore ago