Un altro appuntamento con le Arti Visive quello che avrà inizio venerdì 22 marzo 2019 alle ore 18.00 nei saloni espositivi del Teatro Vittorio Emanuele di Messina, con la mostra “Mare di Sangue” di Giuseppe Massimo Di Prima, evento facente parte del progetto “Opera al Centro, curato da Giuseppe La Motta e che concluderà il ciclo di sensibilizzazione verso la tematica della migrazione.
Nell’immagine del “Mare di Sangue” annega la vita, la vita dei corpi, quel destino immanente della materia di cui è fatta l’esistenza di ogni essere vivente, il corpo vivo in cui nasce il tempo, palpita e poi muore; e annega anche la vita delle anime nel “Mare di Sangue”, annega la dannazione delle coscienze dei vivi, che rimangono a guardare inerti, come atrofizzati. Ma, per fortuna, nel “Mare di sangue” trova il suo spazio, il suo riparo anche la salvezza di quelle anime accolte dalla pietà, ultimo rifugio dell’umano e del sacro, la pietà che vive nel cuore dei vivi. L’esposizione, composta da 22 lavori, racconta il dramma dei migranti, urlato ad alta voce, da un urlo graffiante e senza pace. La mostra sarà aperta al pubblico tutti i giorni, escluso il lunedì, dal 22 marzo al 2 aprile nelle fasce orarie 10:00-13:00 e 16:00 -19:00.