Alessandro Marchetti ha bagnato il suo esordio con un gol, dimostrando che le tante lodi ottenute nella sua Toscana non erano certo immeritate: “È il modo migliore per iniziare. Sono contento a livello personale, ma più per il risultato e la prestazione sofferta di tutta la squadra. Era importante vincere, indipendentemente dall’autore del gol. Siamo uniti: ripartiamo da questo”.
Un concetto che il centrocampista livornese aveva già ribadito nelle precedenti interviste e che rinnova ai microfoni dell’ufficio stampa del club: “Mi sono aggregato in Sila con dieci giorni di ritardo rispetto agli altri compagni ma ho capito subito che persone e che gruppo avevo trovato. Lo abbiamo già dimostrato in campo e sarà il nostro punto di forza durante la stagione”.
L’eliminazione a sorpresa dell’Acr Messina comporta adesso la sfida casalinga al Marina di Ragusa, domenica 25 agosto, nella seconda uscita di Coppa Italia: “Sono test importanti, che ci consentiranno di arrivare al campionato nel migliore dei modi, sia fisicamente che tatticamente e tecnicamente. Ci teniamo a far bene anche nella prossima gara”.
Inevitabile il pensiero per chi lo segue con affetto dall’altro lato della Penisola: “Dedico la prima rete alla mia ragazza e alla mia famiglia, che sono lontane. Ma soprattutto a questo ottimo gruppo. Adesso abbiamo ventiquattr’ore per recuperare e poi una settimana per lavorare. Dovremo sicuramente migliorare e in settimana il mister ci farà capire cosa abbiamo fatto bene e cosa invece va assolutamente rivisto”.
