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Maouel illude l’Orlandina ma sotto il diluvio fa festa l’Hinterreggio formato Forgione

L’Orlandina non riesce proprio ad invertire la rotta. Sulla sponda opposta dello Stretto i paladini sono stati infatti superati dall’Hinterreggio, che si conferma nei quartieri altissimi della graduatoria. Pensare che i siciliani avevano perfino pregustato l’impresa, grazie alla rete in apertura di Maouel, terminale offensivo nel 4-3-2-1, in cui Tosto e Mincica lo supportavano. Dopo l’avvio traumatico, la formazione allenata da Ferraro ha però preso le misure agli avversari, ha recuperato lo svantaggio e ha messo la freccia grazie alla doppietta di Forgione, sicuramente il migliore in campo, già a segno la settimana precedente. L’Orlandina invece si è difesa, provando a colpire di rimessa, ma ha pagato l’inferiorità numerica nella ripresa.

Sfruttando un errore di Maesano, gli ospiti hanno trovato il vantaggio al 9’, con Maouel che con un destro a giro ha insaccato la sfera sotto l’incrocio. Perfetto l’assist di Di Gregorio nell’occasione. Sfiorato poi perfino il 2-0, sempre con il tedesco, i paladini hanno poi subito il ritorno dei reggini. Al 28’ Hiemer si è salvato su Gallon, mentre sul tentativo di tap-in di Manganaro è stato Matinella a respingere sulla linea. Due minuti dopo lo stesso Gallon ha servito impeccabilmente Forgione che, a tu per tu con il portiere ospite, ha siglato l’1-1. Dopo l’opportunità costruita da Lavrendi è stato infine De Marco al 45’ ad involarsi verso la porta avversaria: Hiemer, in uscita, lo ha travolto fuori area, rimediando l’inevitabile cartellino rosso. Insieme a lui ha lasciato il campo Mincica, che ha così consentito l’ingresso del secondo portiere Pandolfo.

Al rientro dagli spogliatoi pioggia e vento hanno fatto da contorno alla gara. La superiorità numerica si è rivelata determinante, quando al 14’ Forgione ha sfruttato l’invito di Manganaro. In precedenza era stato richiamato in panca un nervoso Di Gregorio, già ammonito: al suo posto l’attaccante Braha, che con l’inferiorità numerica fungeva da unica punta, supportata da Maouel e Tosto. Velleitari i tentativi su calcio da fermo dell’Orlandina: Parisi ha mantenuto inviolata la sua porta e l’Hinterreggio ha portato a casa altri tre punti pesanti. Il calvario dell’Orlandina invece non si interrompe: sembra piuttosto che la scelta di sollevare dall’incarico Pasul’ko si sia rivelata fin qui frettolosa ed infruttuosa. Non resta che sperare nell’operato di Galfano, già artefice dell’ultima salvezza, per mantenere la categoria. In attesa del suo tesseramento in panchina si è accomodato nuovamente il preparatore atletico Princiotta.

Hinterreggio – Orlandina 2-1

Marcatori: 9’ pt Maouel (O), 30’ pt Forgione (H), 14’ st Forgione (H)

Hinterreggio (4-3-2-1): Parisi (95); Maesano (96), Cianci (94), Papasidero, Manganaro (33’ st Toscano); Lavrendi (41’ st Compagno (94), Caruso (94), Forgione; Spanò, De Marco (96); Gallon (43’ st Crisalli). In panchina: De Luca, Filidoro (94), Bugatti, Favasuli (95), Marra (96), Inserra (96). Allenatore: Ferraro.

Orlandina (4-3-2-1): Hiemer (95); Takyi, Reuter, Matinella, Raveduto (95) (39’ st Lima (95); Campagna, Pallone (94), Di Gregorio (9’ st Braha); Mincica (46’ pt Pandolfo), Tosto (97); Maouel. In panchina: Sadani, Castorina, Davì (96), Lonardo. Allenatore: Princiotta.

Arbitro: Catastini di Pisa.

Note – Spettatori: 150 circa. Espulso Hiemer (O) al 45’ pt. Ammoniti: Papasidero e Gallon (H); Campagna e Di Gregorio (O). Angoli: 2-1 (H). Recupero: 2’ pt, 4’ st.

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