11.3 C
Messina

Manfredi: “Un plauso all’ATM per le navette. Positiva la riapertura del PalaRescifina”

A fronte di qualche passaggio a vuoto, che abbiamo analizzato in un precedente articolo (clicca qui per rileggerlo), Lello Manfredi tiene a rimarcare anche quello che ha funzionato a dovere in occasione della recente esibizione di Vasco Rossi, che ha richiamato oltre 40.000 spettatori al San Filippo: “Un po’ di confusione ed il ritardo con il quale qualche messinese è rientrato a casa sono tollerabili, anche perché da anni non si organizzavano eventi simili ed eravamo “arrugginiti”, a dispetto della mole di lavoro imposta a tutti i protagonisti, che si sono mostrati davvero propositivi”.

Vasco Rossi
San Filippo gremito in ogni ordine di posti per Blasco (foto Paolo Furrer)

Il titolare della “Sud Dimensione Servizi” ha lodato in particolare l’azienda di trasporto pubblico: “L’ATM ad esempio ha attuato uno sforzo organizzativo davvero rilevante. Ci ha garantito venti navette, molte di più di quanto fosse mai avvenuto in passato in simili occasioni. È stato un grande passo avanti, anche rispetto ai precedenti concerti. I posteggiatori abusivi? Spetta alle forze dell’ordine attivarsi per limitarne la presenza…”.

Come tradizione tipicamente cittadina non è mancata però qualche polemica: “È un po’ da messinesi remare contro e lamentarsi comunque. C’è chi ha diffuso perfino la bufala secondo la quale Vasco Rossi non amerebbe il Sud Italia. Invito tutti a godersi semplicemente quella che è stata una giornata di felicità e spensieratezza”.  

Vasco Rossi
Dopo l’esibizione di Vasco l’attesa è per l’arrivo di Jovanotti (foto Paolo Furrer)

Il San Filippo già nella giornata di lunedì ha iniziato ad accogliere i mezzi con le attrezzatture necessarie per allestire il palco destinato ad ospitare Jovanotti, che si esibirà il prossimo 18 luglio. Subito dopo verrà effettuato il rifacimento del manto erboso, in vista della riconsegna al Comune: “A Palazzo Zanca affideremo una struttura in grado di ospitare nuovamente 40.000 spettatori. Nei giorni scorsi abbiamo ripristinato anche l’impianto di aria condizionata.

A Manfredi abbiamo chiesto un parere anche sulla proposta del sindaco Renato Accorinti, che vorrebbe rimettere a norma anche il PalaRescifina, per ospitare concerti anche in quella struttura: “È una buona idea, perché sarebbe importante restituire anche quello spazio alla piena fruibilità in vista di eventi sportivi e non. Bisogna comunque tenere conto che non si potranno mai attrarre artisti di primissima fascia, che scelgono ovviamente il PalaTupparello di Acireale, che ha una capienza di 7.000 unità. È lo stesso discorso per cui Messina, che ha uno stadio con una capienza superiore, viene preferita da Vasco Rossi e Jovanotti a Palermo e Catania.

PalaRescifina
Il PalaRescifina potrebbe essere nuovamente in grado di ospitare concerti se l’Amministrazione confermerà il suo impegno

L’imprenditore fa anche qualche nome, per rendere più calzante il concetto:Renato Zero, Tiziano Ferro, i Negramaro e Ramazzotti finiranno probabilmente con il preferire Acireale, mentre Messina – con 4.000 posti a disposizione – dovrebbe puntare, ad esempio, su Max Gazzè o i Tiromancino. Per intercettare più artisti, e garantire maggiori margini di ritorno o guadagno agli organizzatori, che chiaramente fanno i loro interessi, si dovrebbe magari aumentare la capienza, riportandola agli originari 5.500 seggiolini”. Il “taglio”, probabilmente un’operazione poco lungimirante, fu imposto dall’entrata in vigore del decreto Pisanu, che imponeva alle strutture con più di 4.000 posti a sedere, l’installazione di tornelli ed aree di pre-filtraggio come negli stadi. Non sarà semplice compiere il passaggio inverso, in tempi di austerity per le casse di Palazzo Zanca.

BREVI

Calcio - Lega Pro

POTRESTI ESSERTI PERSO