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Maita: “ll mio primo gol? Bellissimo. Emozionante affrontare il Messina”

E’ tra i punti di forza del Catanzaro che ha letteralmente cambiato marcia dopo l’avvento in panchina di Erra. Il centrocampista classe ’93 Mattia Maita garantisce fosforo e sostanza alla mediana dei calabresi, reduci da sette risultati utili consecutivi (cinque vittorie e due pareggi). Un ritorno felice per chi aveva indossato la maglia delle “aquile” già nella stagione 2011-12 e cercava la squadra giusta per mettersi in evidenza: Da quando è cambiato il tecnico abbiamo invertito la rotta e stiamo facendo cose buone sia sotto il profilo dei risultati che a livello di gioco. Siamo uniti come gruppo anche fuori dal campo e cercheremo di salvarci prima possibile, poi vedremo cosa accadrà anche in base all’evoluzione delle prime giornate del girone di ritorno”.

I calciatori del Catanzaro celebrano il successo
I calciatori del Catanzaro celebrano il successo contro il Messina

Tra i giovani messinesi più promettenti del panorama, è divenuto anche lui un testimonial praticamente fisso del “Gran Galà-Jano Battaglia” di fine anno organizzato dall’AICS: “C’è una grande amicizia con il signor Margareci. Giocavo qui da piccolo anche con la Scuola calcio e verrò sempre volentieri a questa manifestazione tutte le volte che sarò a Messina per le feste natalizie”.

Nel torneo di Lega Pro in corso sono tredici le presenze collezionate da Maita. Contro l’Ischia, superata per 3-0 nell’ultima gara del 2015, ad impreziosire il rendimento del centrocampista è arrivato anche il primo centro: “L’emozione del primo gol è stata bellissima. Lo è anche giocare in una piazza come Catanzaro dove il pubblico non manca. Dopo quello che mi è successo l’anno scorso (era alla Reggina, ndr) era fondamentale ripartire così per sperare di avere una carriera importante tra i professionisti. Ora voglio dare il massimo con la maglia del Catanzaro”.

Maita, tra i testimonial del Gran Galà AICS
Maita, tra i testimonial del Gran Galà AICS

Se i calabresi hanno risalito posizioni in classifica, chiudendo l’anno a quota 22, forti di una striscia iniziata dopo il ko con il Matera del 1° novembre, il momento no del Messina è viceversa cominciato proprio dalla sfida del “Ceravolo”, persa per 1-0. Maita, impiegato nell’occasione da titolare da Erra, ha visto così la squadra di Di Napoli: “Il mister è riuscito a dare un’impronta chiara, si notava da dentro al campo che i giocatori sapevano cosa fare. Hanno in rosa degli elementi importanti come Parisi, Martinelli e Barraco e spero che anche loro possano salvarsi prima possibile per puntare magari ai playoff. Nel passato torneo con la Reggina avevo giocato soltanto 20 minuti contro il Messina, questa volta sono sceso in campo dall’inizio. Purtroppo lo stadio era a porte chiuse e mancavano i tifosi sugli spalti, ma è sempre emozionante affrontare la squadra della propria città”.

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