Lo 0-3 subìto contro la Leonfortese al termine di una sfida chiusa in otto uomini ha portato ad un inevitabile strascico di polemiche. Non è un momento facile per la Tiger Brolo. Il ds giallonero Antonio Magistro, ai microfoni di Nebrodi24, ha analizzato l’andamento della gara del “Vasi”, partendo proprio dai tre cartellini rossi, estratti nei confronti di Di Senso, Librizzi e Zingales: “E’ davanti agli occhi di tutti che vi sia stata una conduzione arbitrale non all’altezza. Alla base di questa sconfitta, però, ci sono ovviamente anche i nostri problemi. In questo periodo ci va tutto storto, perché alla prima conclusione subiamo gol, venendo puniti oltremisura per quelle che sono le nostre pecche. Abbiamo inoltre grande difficoltà a segnare. Dopo l’espulsione di Di Senso, l’uomo più in forma, in grado di garantirci il salto di qualità, siamo andati in sofferenza. Veniamo da tre sconfitte di fila e non possiamo essere felici”.
Indispensabile un ricorso al mercato per adeguare l’organico. Dopo le ufficializzazioni di Saani e Cirianni sono attesi altri movimenti in entrata. “Dobbiamo intervenire secondo le nostre possibilità ed il budget previsto alla luce delle partenze che ci sono state per vari motivi. La perdita di D’Alessandro è stata senza dubbio importante. La rosa era stata impostata con uno juniores in porta, ora sono cambiate le carte in tavola. E’ un torneo difficile e livellato verso l’alto, ci sono dei risultati strani, ma nessuna squadra è in grado di ammazzare il campionato. Torrecuso, Akragas e Agropoli spiccano comunque sulle altre. Abbiamo perso qualche punto per strada, vedi con l’Orlandina che ha centrato contro di noi l’unica vittoria o a Montalto dove avevamo iniziato bene la gara. Rimpiangiamo quei 3 o 4 punti che ci avrebbero fatto guardare al futuro con maggiore ottimismo. Ora occorre rimboccarsi le maniche e tirare su il morale ai ragazzi. Tre espulsioni alla vigilia del derby con il Due Torri non ci volevano. Ci mancheranno delle pedine fondamentali, forse per più giornate”.