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Messina

Madonia: “Pari riacciuffato contro un’ottima squadra. Gol dedicato a Casilli”

Il palermitano Giuseppe Madonia è l’eroe di giornata. Con una perla di rara bellezza, dalla lunghissima distanza, è riuscito a regalare al Messina un punto che vale oro per come si erano messe le cose: “Abbiamo riacciuffato un pareggio importante contro un avversario di grande qualità ed esperienza. Queste partite non sono mai facili ma abbiamo reagito e trovato il gol in extremis. Loro peraltro hanno segnato soltanto su rigore e non hanno creato altre occasioni clamorose. Dobbiamo migliorare ma la squadra ha dato il massimo”.

Madonia
La rete firmata da Madonia con una conclusione dalla lunga distanza

L’attaccante ex Akragas e Matera non è nuovo a queste prodezze, avendo ormai praticamente raggiunto la quota delle 150 marcature in carriera: “Questi gol li ho già fatti e spero di ripetermi ancora. Ho provato da fuori area e sapevo che se avesse centrato lo specchio sarebbe entrata. Credo ci sia stata un po’ di fortuna ma anche bravura. Sono contento, avevamo bisogno di un gol del genere, al novantesimo”.  

Nonostante il pari che consente all’ACR di issarsi in sesta posizione, a pari merito con il Francavilla (che deve però recuperare la gara con la Paganese), la Reggina e la Vibonese, alla fine la tifoseria ha manifestato il suo malcontento per l’avvio di stagione. Pesa evidentemente il ko nel derby: “Mi dispiace per la contestazione, ma ripeto, l’impegno c’è stato. Secondo me abbiamo giocato bene anche perché l’avversario era davvero di livello e di categoria. Ci prendiamo questo punto, che è pesante e ci dà morale anche in vista del turno infrasettimanale e di due partite contro avversarie che lottano per le primissime posizioni della classifica”.

Curva Sud
La Curva Sud non ha digerito il ko con la Reggina

Dal punto di vista personale, Madonia è consapevole di dovere lavorare intensamente: “Sono ancora al settanta per cento. Spero di arrivare presto al top per aiutare i compagni. Avevo accettato la panchina serenamente, anche perché hanno trovato spazio dall’inizio giocatori che stavano meglio di me”.

In tribuna, dopo il pareggio, si è letteralmente scatenato il suo procuratore, protagonista di un lungo tira e molla con la proprietà e con il precedente staff tecnico, prima del suo tesseramento: “Se Madonia è a Messina è grazie soprattutto a Maurizio Casilli. Lo ringrazierò sempre, lui già lo sa. Mi ha detto che sarebbe stato allo stadio e gli avevo promesso una rete. Quindi saremo tutti e due doppiamente contenti”.

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