Laureato in Scienze Politiche. Giornalista pubblicista dal 2008, scrive per testate on line e ha collaborato con TV e radio. Appassionato di sport a 360°, dal calcio alle "racchette" fino ai motori
Ha deciso il derby di Coppa Italia contro il Catania con una splendida doppietta. Per Giuseppe Madonia un pomeriggio che sarà difficile dimenticare: “Il sapore di questa doppietta è speciale. Sono un palermitano e gioco nel Messina, ma tenevamo a far bene comunque nel derby con il Catania. I gol? In entrambi i casi i difensori hanno svirgolato il pallone, io ci ho creduto e ho segnato due volte. Li dedico come sempre alla mia famiglia, a mia figlia e a mia moglie”.
Tre reti in due gare di Coppa, manifestazione nella quale sta dando un contributo determinante alla causa: “Non si tratta di una chance da sfruttare. Sto ritrovando condizione mentale e fisica che avevo perso. Sono e siamo sulla strada giusta per fare bene in questo campionato e in Coppa Italia. Messina trasformato? E’ una squadra diversa, stiamo lavorando bene, sui concetti giusti. Il mister ci ha motivato, cambiando le cose. Sembra un’altra squadra, che piace. Dobbiamo continuare così”.
Il nuovo regolamento della Coppa Italia stuzzica non poco, data la possibilità per la vincitrice di approdare alla seconda fase dei playoff: “Questa nuova regola dà stimoli e importanza alla Coppa. In una partita secca te la giochi e quindi è un’altra possibilità per arrivare nei play-off”.
Il Matera è la sua ex squadra, Auteri un tecnico che conosce bene. Ad attendere il Messina una sfida non facile: “C’è da aspettarsi una squadra forte. Conosco Auteri che mi ha allenato due anni fa: è un grande allenatore. Contro questo Messina ad ogni modo faranno fatica anche loro”.