Mondo del basket in lutto. Rolando Howell, tra i grandi protagonisti della promozione in Serie A dell’Orlandina nel 2004-05, non ce l’ha fatta: è morto mercoledì a soli 34 anni in seguito alle complicazioni provocate dalla frattura cervicale di cui era rimasto vittima poco più di un mese fa. A metà maggio una tragica notizia era rimbalzata dagli States: il prodotto uscito da South Carolina era caduto a seguito di uno svenimento e si era procurato la frattura di una vertebra cervicale che lo aveva lasciato paralizzato. Il prodotto del South Carolina aveva giocato anche nel massimo campionato italiano, per due stagioni con quella di Varese dal 2005 al 2007, e poi nel 2007-2008 per l’Orlandina Basket, squadra di Capo d’Orlando. Sempre nell’Orlandina tre anni prima, aveva vinto il campionato di Legadue (2004-2005) ed era stato votato miglior centro di quell’edizione. Ha poi proseguito la carriere in diversi Paesi, fino all’ultimo incarico nel 2013-2014 in Libia, all’Al Mouttahed Tripoli.
La frattura alla vertebra cervicale, provocata da uno svenimento casuale lo aveva paralizzato. Da circa un mese era ricoverato al “Carolinas Medical Center Spinal Cord Injury Rehabilitation program” di Charlotte, nel North Carolina, dove si sperava di poterlo fare camminare di nuovo, anche grazie alla raccolta fondi avviata dalla moglie Reanna in modo da garantirgli le migliori cure possibili. Ma per il campione non c’è stato nulla da fare. Sui social il cordoglio di ex compagni di squadra con in testa la sua ex squadra, la Betaland Capo d’Orlando che ha formulato questo messaggio.
“Col cuore colmo di dolore, siamo vicini alla famiglia Howell e a tutti coloro che come noi hanno amato Rolando. Le emozioni che ci hai regalato non svaniranno mai, sei stato. Sei e sarai per sempre uno di noi.
Deeply saddened, we want to express our deepest and most sincere condolences to the Howell family and to all of those who knew and loved him as we did.
The joy and emotions you gave us will not be forgotten. You are and you will always be one of us”.
✝✝✝ RIP ✝✝✝
Questo invece il ricordo del giocatore apparso sul sito internet del team siciliano.
«Ha fatto parte dell’Orlandina dei record che ha conquistato la prima storica promozione in serie A nel 2004-05 con 27 vittorie e 3 sole sconfitte, vincendo LegaDue e Coppa Italia. È entrato nei nostri cuori e nel 2007-08 è tornato, trascinandoci con gli altri splendidi ragazzi alla storica qualificazione in Europa, dopo aver raggiunto Final Eight di Coppa Italia e playoff scudetto».
Infine il ricordo di Varese, altra sua ex squadra italiana: “Elemento atletico ed esplosivo che con la canotta del Varese, dal 2005 al 2007, ha infiammato il pubblico di Masnago grazie alle sue giocate spettacolari, verrà ricordato per l’immensa generosità e la simpatia che lo hanno sempre accompagnato dentro e fuori dal campo. Il club biancorosso in questo triste momento è vicino ai suoi cari. Ciao Rolando”.