Categories: Oltre lo Sport

L’ultima pedalata di Rosario: Messina saluta il suo piccolo campione

Folla commossa nel pomeriggio in Cattedrale per i funerali di Rosario Costa, la giovane promessa del ciclismo stroncata domenica scorsa da un incidente stradale. Il quattordicenne era in sella a una bici che si è scontrata con un autocompattatore mentre percorreva la Litoranea all’altezza di Sant’Agata. Si stava recando a Villafranca Tirrena insieme ad altri ciclisti, per un allenamento; a pochi metri c’era il padre che li seguiva a bordo di uno scooter.

Un mare di folla per l’ultimo saluto a Rosario Costa (foto Alessandro Denaro)

Una morte che ha sconvolto l’intera città, ora a lutto: numerose persone hanno affollato il Duomo, abbracciando tra le lacrime i genitori, i fratelli e i parenti. Presenti giovani di numerose società ciclistiche, i compagni di scuola dell’istituto nautico “Caio Duilio”, gli amici, il sindaco Renato Accorinti, semplici cittadini. Tutti si sono stretti attorno alla bara bianca coperta dai fiori e dalla maglia della società sportiva, la “Asd Nibali”, con il numero 31, quello di Rosario.

Parole di conforto sono giunte da Giovanni Pelleriti, insegnante di religione dell’istituto Nautico, che ha officiato la messa insieme a padre D’Arrigo e padre Pippo, parroci delle chiese della zone dove abitano genitori e nonni di Rosario: “Apprendendo la notizia – ha detto nell’omelia – il primo interrogativo è perché questo dolore”.

In Cattedrale tutti i compagni di squadra di Rosario Costa (foto Alessandro Denaro)

Il parroco ha invitato a superare questo bisogno di gridare, “facendo emergere un grazie a Dio per averlo donato alla famiglia, ai parenti, agli amici, alla sua squadra. Grazie perché attraverso le sue scelte ha manifestato che il dono della vita è prezioso e andava speso nella realizzazione di quel sogno e di quel progetto che Dio gli aveva messo nel cuore”. “Una pedalata – ha proseguito Pelleriti – che non era solo espressione di una meta da raggiungere, ma esercizio. In quella fatica ha costruito un sogno, magari facendo delle rinunce, ma che in fondo erano vita, un esercizio che lo portava a non tralasciare gli impegni familiari e scolastici”. Al termine della messa alcuni interventi di insegnanti e parenti per ricordare Rosario. Un lungo applauso e un volo di palloncini bianchi e azzurri hanno accompagnato l’uscita della bara dalla chiesa. Messina è affranta, per una morte inaccettabile e un dolore inconsolabile, al di là della retorica.

Francesco Straface

Direttore di MessinaSportiva.it, che ha fondato nel 2005. Ha lavorato nelle tv private messinesi TeleVip e Tremedia per 13 anni, nella carta stampata ("Il Dubbio" e il "Quotidiano di Calabria") e presso la Scuola di Giornalismo della Lumsa di Roma per 6 anni. Nel 2022 è maestro in una scuola primaria a Siena, dal 2023 assistente amministrativo in istituti secondari e licei a Piacenza

Share
Published by
Francesco Straface

Recent Posts

Angelo Caragliano saluta il Milazzo: “Buoni risultati con Allievi e Juniores”

Il tecnico Angelo Caragliano lascia il vivaio del Milazzo. Di seguito la lettera aperta con…

35 secondi ago

Paterniti saluta il Rosmarino, che ingaggia il portiere argentino Sendin

Si separano le strade di Sebastiano Paterniti e del Rosmarino. Il portiere nativo di Tortorici,…

1 ora ago

Cavalieri, Giovani e Nikoci vincono il Torneo di Milazzo. Fa festa la Fortitudo

Vincono e convincono i tre giocatori della Fortitudo Messina che si sono messi in luce…

2 ore ago

Basket School Messina, il pivot Michael Yeyap è il quarto atleta riconfermato

La Basket School Messina ha ufficializzato la conferma di Louis Michel Petuendju Yeyap, il quarto…

3 ore ago

La Coppa Davis arriva a Messina: il 24 e 25 luglio sarà esposta al Ct Vela

Dopo le tappe palermitane dello scorso mese di giugno (Teatro Massimo, Ct Palermo, County Time…

4 ore ago

Messina, il ritardo agita la piazza. Nelle prossime ore le prime ufficialità

Un anno fa il Messina partì per il ritiro di San Giovanni in Fiore con…

18 ore ago