Per Pierluca Luciani è una notte da ricordare. L’attaccante scuola Frosinone si porta a casa il pallone con tutte le firme dei compagni ma anche l’amarezza per due punti sfumati. Il 23enne lo ha spiegato ai microfoni di Radio Amore: “Nel primo tempo dovevamo andare in vantaggio di almeno due reti ma abbiamo sprecato alcune belle occasioni. Nella ripresa è stato assegnato un rigore inesistente, clamoroso, mai visto. Abbiamo mollato un po’ e subito altre due reti ma siamo stati bravi a rialzarci, firmando altre due gol”.
L’ex Monterosi sale a quota sette reti in stagione, considerando anche i due siglati contro il Taranto. Quasi raddoppiato il bottino del 2023/24: “La squadra e il mister hanno fiducia in me e di questo sono molto contento. Banchieri stravede per me: sul campo l’ho dimostrato e oggi ho coronato alcune prestazioni positive. Nella prima parte di campionato non ero stato brillantissimo e infatti non ne vado fiero: ho segnato poco e non ho inciso come volevo”.
Il -13 pesa in classifica ma il Messina ha giocato comunque una gran partita: “Noi non abbiamo accusato questo aspetto, quando andiamo in campo non pensiamo a quanti punti ci vengono sottratti in classifica. Siamo focalizzati sul gioco e vogliamo salvarci a tutti i costi. Le cose che dipendono da noi le dobbiamo controllare, il resto non dipende da noi. Portiamo a casa un pareggio ma c’è un po’ di rammarico. Eravamo venuti qui per vincerla ma siamo sulla buona strada”.
