L’Orlandina supera la Viola Reggio Calabria nella prima amichevole preseason

Orlandina BasketUn time-out dell'Orlandina Basket

L’Infodrive Orlandina Basket manda in archivio il primo test della propria preseason dopo circa dieci giorni di lavoro in palestra. Primi momenti agonistici per la formazione paladina attesa dal campionato di serie B Nazionale che ha avuto la meglio su un’ottima Viola Reggio Calabria, compagine che disputerà la serie B Interregionale. Buone le indicazioni tratte dai biancoazzurri dalla prima amichevole stagionale, svoltasi sul parquet dell’Infodrive Arena.

Viola Reggio Calabria

La Viola Reggio Calabria a Capo d’Orlando

91-76 il punteggio complessivo, azzerato alla fine di ogni quarto. Questi i parziali nel dettaglio: 21-18; 25-16; 21-20; 24-22. Il prossimo appuntamento della preseason vedrà i paladini impegnati contro la pari categoria Virtus Ragusa in occasione del Trofeo delle Miniere, match in programma mercoledì 4 settembre alle ore 19:30 al Pala Cannizzaro di Caltanissetta in un evento fortemente voluto dall’amministrazione locale ed inserito nel calendario della manifestazioni estive del comune nisseno.

Coach Domenico Bolignano ha commentato così la prova offerta dalla sua squadra: “È stato un buon test, soprattutto per coinvolgere tutti i giocatori e trovare il giusto ritmo in campo. Volevamo capire a che punto siamo a livello di condizione fisica e trarre ottimi spunti su cui continuare a lavorare dal punto di vista tecnico, pur non essendo a ranghi completi. I nostri avversari li ho visti molto attivi, con buone individualità e collaborazione sugli uno contro uno. È una squadra che può fare molto bene nel proprio campionato”. 

Orlandina Basket

Il tecnico dell’Orlandina Domenico Bolignano

Sulle difficoltà del prossimo campionato: “Ci attende la serie B Nazionale che prevede tante partite e trasferte importanti nel girone Nord. Occorre l’apporto di tutti e una squadra lunga. La differenza con il girone Interregionale si sentirà, ci saranno giocatori di livello impegnati ogni domenica. Servirà alzare ritmi, l’intensità e costruire una difesa importante per poi giocare più liberi in attacco”. Una chiosa su coach Gebbia, scomparso in estate: “Gaetano è stato per me una persona importantissima, non ho avuto ancora il tempo di realizzare la sua scomparsa”.