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L’Orlandina sa soffrire. Senza due uomini supera Fiorenzuola nell’ultimo quarto

La partita interna più difficile conferma l’imbattibilità stagionale dell‘Orlandina Basket che, contro Fiorenzuola, ha rotto gli equilibri nell’ultimo quarto dopo una gara trascorsa sempre all’inseguimento. Coach Bolignano cambia Gatti e Jasaitis con Cecchinato e Antonietti, Fiorenzuola se la gioca apertamente e difende anche duramente. I paladini consolidano così il sesto posto, ad appena due punti dal podio.

Orlandina Basket
Lucas Fresno va al tiro da fuori (foto Carmen Spina)

Il piazzato di Barattini e Cecchinato per l’11-8 a 5’. Come a Piacenza entra Marini che affianca e non cambia Furin, con Bolignano che alza il quintetto. Schiacciata di Fresno su assist di Barattini (17-11 a 3’18”), la seconda tripla di Pavlovic riporta sotto gli ospiti (-1 a 1’40”) che poi commette il secondo fallo. Alla prima sirena si spegne sui due ferri la tripla di Cecchinato e Orlandina avanti 19-18 e a vuoto i 4 tentativi da oltre l’arco. Nel secondo quarto sorpasso esterno con Voltolini (23-24 a 7’37”),  gioco interno per i paladini con meno frecce dall’arco.

A 4’21” tripla di Venturoli con annesso fallo di Moltrasio: pesante 3+1 per il 27-32. Fiorenzuola annusa le difficoltà avversarie e Spizzicchini allunga con il 2+1 del 27-35. Marini interrompe l’emorragia in attacco, sul -10 un 4-0 BarattiniFurin infiamma il pubblico che contesta alcune decisioni arbitrali: 33-39 a 1’40” ed è 33-41 alla pausa lunga con un’Orlandina in chiara difficoltà in attacco con il 38% dal campo e un insolito 0/8 da tre. Si riparte con la prima bomba dell’Orlandina a firma Barattini e poi anche quella di Cecchinato ma Fiorenzuola continua a comandare: 39-47 dopo 2’ e 30”.

Orlandina Basket
Il gancio di Leonardo Marini (foto Carmen Spina)

Cecchinato colpisce dai 6,75 metri (44-47 a 6’10”) e Pavlovic commette il quarto fallo sfondando Antonietti. L’Orlandina – anche in difesa – ha un atteggiamento diverso: a 4’55” Fresno dalla lunetta porta il 46-47 sino al sorpasso con il piazzato di Cecchinato (parziale 15-6). Immediata replica ospite con un break di 0-8 (48-55 a 1’50”) e Orlandina che, sul -5 e possesso finale, perde palla con Barattini e prende una letale tripla in contropiede per il 51-58 alla penultima sirena e le distanze sono quasi le stesse (da -8 a -7 in 10’).

Nell’ultimo quarto l’Orlandina produce il massimo sforzo e con Fresno e Furin si riporta a contatto (57-59 a 5’42”), Cecchinato pareggia a 3’37” e antisportivo a Biorac a 3’09”: dalla lunetta Barattini sorpassa (61-59) ma Galassi trova la tripla del pari a 63 a 1’45”. A 37” triplona di Barattini (66-63), rimbalzo di Cecchinato che va in lunetta e la chiude nel tripudio generale. Nonostante le difficoltà, i paladini si confermano insuperabili al PalaInfodrive, dove sono caduti soltanto una volta nell’intero 2024.

Orlandina Basket
Giacomo Cecchinato elude l’intervento del marcatore (foto Carmen Spina)

ORLANDINA-FIORENZUOLA-67-63
Parziali: 19-18; 33-41; 51-58.
Orlandina: Barattini 12 (1/2, 2/7), Cecchinato 15 (4/8, 2/6), Fresno 13 (3/8, 0/4), Antonietti 8 (4/8, 0/1), Furin 12 (6/9), Galipò, Moltrasio 2 (1/2, 0/2), Malaventura. N.e.: Jasaitis, Pagano. Allenatore: Bolignano.
Fiorenzuola Bees: Bottioni 4 (1/3), Venturoli 8 (2/4, 1/6), Negri (0/2 da tre), Seck 2 (1/2), Pavlovic 15 (4/5, 2/4), Biorac 2 (1/2), Galassi 11 (1/4, 3/5), Gaye 11 (5/8, 0/1), Spizzichini 4 (1/4, 0/2), Voltolini 6 (3/4, 0/1). N.e.: Clerici. Allenatore: Dalmonte.
Arbitri: Martinelli e Marenna.

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