Dopo una lunga pausa originata dal nuovo dilagare dell’ennesima ondata di pandemia, che ha costretto tutte le squadre a fermare gli impegni agonistici per quasi quattro settimane a cavallo tra Natale e nuovo anno, il campionato di serie A2 è pronto a ricominciare. L’Orlandina Basket griffata Infodrive scenderà in campo esattamente dopo 25 giorni dall’ultimo impegno disputato a Pistoia e si recherà al PalaConad di Trapani per giocare un derby molto sentito tra le due uniche portabandiera del basket siciliano, dopo la defezione dello scorso anno di Agrigento.
All’interno del team paladino il lavoro in palestra prosegue sotto lo sguardo attento dello staff tecnico capeggiato da coach Marco Cardani, che dovrà però subito rinunciare al nuovo playmaker marchigiano Andrea Traini, importante addizione di mercato arrivata a gennaio per sopperire alla partenza di Gay e che avrebbe dovuto garantire alla formazione del presidente Sindoni maggiore imprevedibilità, nuove soluzioni in regia e punti nella mani, essendo un realizzatore puro.
Il prossimo avversario di turno, i cugini granata allenati da coach Parente, sta recuperando la migliore condizione fisica dopo lo stop subito da quattro tesserati risultati positivi al Covid a fine anno. Come storicamente è avvenuto quella del PalaConad si annuncia una partita dalle mille emozioni, nonostante le limitazioni imposte alla presenza del pubblico in un teatro di una sfida dove l’Orlandina più volte ha offerto prestazioni di spessore e dove sarà chiamata a recitare una partita di livello per uscire da una situazione di classifica che ad oggi la vede protesa all’inseguimento della salvezza da una non agevole terzultima posizione.
Nei precedenti recenti tra le due formazioni l’Orlandina si è esaltata sia nel 2019 (successo per 67-59) che l’anno successivo violando il campo trapanese per 87-83 (determinanti i 46 punti dell’ex coppia da sogno Johnson-Floyd e 17 di uno straripante Laganà, che sciorinò una delle sue migliori prestazioni in biancoazzurro). In questa stagione le due formazioni si sono affrontate sia in amichevole precampionato che in un confronto ufficiale, quello dello scorso 19 settembre valido per l’ultimo impegno della Supercoppa di categoria. In quel match che chiudeva un gironcino a quattro squadre i paladini sono usciti sconfitti per 93-86 nonostante un superbo King da 27 punti.
Adesso all’orizzonte una sfida determinante per concludere il girone d’andata e prepararsi al meglio a quello che sarà un vero e proprio tour de force (squadra in campo anche mercoledì 19 per recuperare la sfida casalinga con l’Assigeco Piacenza) e quattro giorni dopo per ricevere l’Urania Milano. Da stabilire infine quando saranno recuperate le gare con Cantù e Mantova, primi due incontri del girone di ritorno slittati a causa della pandemia.
