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L’Orlandina riparte da coach David Sussi. Ancora spiragli per mantenere l’A2

A quasi due mesi dalla retrocessione in serie B dell’Orlandina Basket ancora non si registrano accelerazioni in ottica programmazione anche perché, come specificato da Spicchi d’Arancia, rimane un piccolo spiraglio per ritornare dalla porta di servizio in A2. Infatti non è stato ancora definito il quadro delle partecipanti al prossimo campionato di seconda serie, l’ultimo prima della nuova riforma dei campionati che entrerà definitivamente a regime nell’estate 2023.

Orlandina Basket
Il presidente Enzo Sindoni in panchina con la squadra

Questo perché ci sono alcune situazioni ancora in bilico, in primis la cessione del titolo sportivo di Biella alla Stella Azzurra Roma. L’accordo tra i due club è stato trovato ma per essere convalidato i piemontesi devono rispettare alcuni parametri di indebitamento, che richiederebbero una forte iniezione di capitale che idealmente avrebbe permesso al club di partecipare con le sue sole forze al torneo.

Nuvole ancora nere si addensano anche sulla Fortitudo Bologna, che con il passare dei giorni non ha ancora definito l’assetto societario e un piano finanziario mentre non dovrebbe creare problemi di iscrizione il lodo di oltre 30mila euro comminato all’Eurobasket Roma per una vecchia pendenza con Damian Hollis. La sanzione è arrivata oltre la data del 30 giugno che richiedeva il saldo di tutte le pendenze, ma blocca comunque il mercato in entrata e lascia qualche dubbio sulla gestione delle liberatorie nelle scorse stagioni.

BarcellonaBarcellona
Matteo Fallucca ha giocato nel 2016 a Barcellona

Da un punto di vista tecnico il regolamento non prevede ripescaggi ma il Consiglio Federale ha mano libera per agire liberamente anche attraverso la scelta di wild card. In ogni caso le prime due retrocesse, Orlandina appunto e Stella Azzurra, sono entrambe interessate a restare in serie A2 se i due posti dovessero liberarsi.

Nel frattempo la società del presidente Enzo Sindoni, che ha regolarmente adempiuto alle prime scadenze e registrerà un maggiore coinvolgimento anche nelle strategie del club da parte dello sponsor Infodrive, ha confermato che il coach della nuova stagione sarà David Sussi, vice allenatore storico che aveva portato a termine il campionato di A2 dopo l’esonero di Marco Cardani.

Trapani
Renzi e Donda in azione in un Trapani-Orlandina

In attesa di definire il campionato di destinazione le operazioni di mercato del club sono rallentate ma una proposta è stata comunque avanzata alla guardia tiratrice Matteo Fallucca, avversario dei playout con Nardò, che si è preso qualche giorno per decidere. Proposto anche Andrea Renzi (Players Group), ex capitano di Trapani e ad Orzinuovi ma la sua candidatura potrebbe materializzarsi solo in caso di mantenimento dell’A2.

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