Nonostante lo svolgimento dell’attività sportiva continui ad essere vietata per gli atleti di tutte le formazioni giovanili è sempre importante tenere saldo il legame tra sport e vita. Lo sa bene l’Orlandina Basket che ha provato a rispondere all’esigenza dei piccoli atleti, creando un contest online che ha visto coinvolta anche la stella della prima squadra, la guardia Jordan Floyd. A margine dell’evento giovanile questo il commento dell’allenatore della prima squadra Marco Sodini: “È importante avere attenzione per tutto quello che è possibile fare per i ragazzi. Va coltivata la loro passione, sfruttando in primis strumenti moderni che ci permettono di stare vicini anche quando purtroppo siamo tra noi forzatamente lontani. Oggi è bello avere con noi un grande atleta come Jordan che si è speso per i giovani perché loro sono il nostro futuro ma vanno aiutati sin dal presente”.
Soddisfatto anche il Responsabile del Settore giovanile dell’Orlandina Gaetano Gebbia: “I ragazzi oggi non possono accedere in palestra per gli allenamenti e sono costretti a stare ancora più tempo davanti al pc rispetto a quanto ne trascorrano solitamente. Questo ci ha fatto riflettere molto e per fargli fare un minimo d’attività fisica sono stati realizzati dei video da un giocatore, in modo che si organizzassero a casa per riprodurli tecnicamente. Sfruttando l’esempio di Floyd, con la sua collaborazione abbiamo realizzato uno skill contest chiedendo loro di realizzare un ball handling sul posto. Poi abbiamo chiesto di ripeterlo ai nostri ragazzi e premiato le esecuzioni migliori con piccoli regali natalizi”.