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L’Orlandina consolida il quarto posto. Battuta Lumezzane nonostante le assenze

Ventunesima vittoria in campionato per l’Orlandina, che mostra il piglio deciso dei giorni migliori per sopperire alle assenze pesanti di capitan Palermo, ancora ai box per l’influenza, e Furin, per problemi ad un ginocchio, oltre a quella di Galipò, che rimedia subito per una botta alla testa fortunatamente senza conseguenze. Consolidato il quarto posto alle spalle di Treviglio, Legnano e San Vendemiano.

Orlandina Basket
Il neo-acquisto Markovic (foto Carmen Spina)

Dopo un negativo primo quarto i biancazzurri concedono appena 40 punti ai lombardi in 30’ e, trascinati dalla leadership di Barattini (24 punti, 6/9 dal campo, quattro triple, 8/8 dalla lunetta, 4 assist, Mvp con 30 di valutazione) e dal solito contributo di Jasaitis (14 punti, 8 rimbalzi) abile a dare una mano anche nel pitturato, aggira il gap in area per l’assenza del pivot titolare.

La valutazione complessiva (90-68) e cinque uomini in doppia cifra fugano ogni dubbio. Parte forte Lumezzane (0-5, tripla di Minoli), e poi Amici mette la granata del 2-10 a 7’40”. Sul 7-15 Bolignano spende il primo time out, la reazione porta in dote la tripla di Fresno e Marini che raccoglie dalla spazzatura e Barattini in appoggio (14-17 a 3’30”) e a 3’13” esordisce in casa il nuovo innesto Markovic. Alla prima sirena Lumezzane avanti 18-23.

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L’appoggio a canestro di Cecchinato (foto Carmen Spina)

Nel secondo quarto, sotto le ali di uno scatenato Fresno, l’Orlandina accorcia (22-23 a 7’39”) e sorpassa con due tiri liberi di Antonietti. A 5’35” con Lumezzane nuovamente avanti (24-30), fallo tecnico per proteste a Moltrasio e il pubblico si scalda per la decisione arbitrale. Markovic rilancia con la penetrazione del -2 e Barattini si prende il fallo nel tiro da tre punti a 3’49”: 3/3 dalla lunetta e sorpasso (32-31). Segue la tripla del play del 35-31 a 3’33”. Ancora due granate di Barattini e Jasaitis ma anche quella ospite a fil di sirena, al 20′ l’Orlandina è avanti 43-37 in piena rimonta.

Alla ripesa Amici subisce un fallo antisportivo dopo 22”: Barattini apre con il 2/2 dalla lunetta e sul possesso appoggia a Marini per il più 10, 47-37. Lumezzane non si scompone, riparte e con due triple accorcia il divario (49-45 a 5’20”) ma a 2’22” ancora Barattini toglie le castagne del fuoco con la tripla del +8 e poi Jasaitis, da centro vero, raccoglie il rimbalzo offensivo e realizza il lay-up del 55-45 a 1’39”. A 10” dal termine del penultimo quarto fallo tecnico e quinto fallo per Minoli che lascia il parquet, il micidiale Barattini non sbaglia dalla lunetta e alla penultima sirena arriva il massimo vantaggio: 62-47.

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Il tiro in sospensione di Jasaitis (foto Carmen Spina)

Ultimo periodo e tecnico per proteste a coach Bolignano, l’mvp Barattini imbuca un’altra “bomba” (65-51 a 8’20”), replicata da Fresno e dall’appoggio di Antonietti: è +19 a 7’08”. L’Orlandina gestisce il vantaggio, ribalta anche il -13 dell’andata e finisce tra l’apoteosi dei tifosi. Adesso una meritata settimana di pausa per la Coppa Italia: i paladini torneranno in campo il 22 marzo per la trasferta di Casale Monferrato, che aprirà alla volata conclusiva di regular season.

Orlandina-Lumezzane 78-63
Parziali: 18-23; 43-37; 62-47.
Orlandina: Barattini 24 (2/3, 4/6), Cecchinato 10 (2/7, 1/1), Fresno 12 (3/6, 2/6), Jasaitis 14 (4/6, 1/4), Marini 4 (2/5), Galipò, Moltrasio (0/1 da tre), Markovic 4 (2/7, 0/4), Antonietti 10 (2/3, 1/2). N.e.: Gaglio, Tuzza. Allenatore: Bolignano.
LuxArm Lumezzane: Minoli 8 (1/3, 2/2), Di Meco 8 (0/2, 1/2), Amici 9 (2/9, 1/4), Baldini 12 (3/6, 2/4), Varaschin 16 (8/11), Tomasini 3 (1/5, 0/3), Mbacke 3 (0/2, 1/2), Brescianini 4 (1/2 da tre), Deminicis. N.e.: Vitols. Allenatore: Nunzi.
Arbitri: Silvestri e Lilli.

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