Il verdetto del PalaInfodrive è molto pesante. Al termine dell’unico turno di spareggio contro il Lissone Brianza la terza sconfitta in sette giorni condanna alla retrocessione l’Orlandina, la seconda nel breve arco di dodici mesi. Fatale il settimo ko consecutivo, compresa la stagione regolare, con l’ultimo successo che risale al 5 aprile. Dalla serie A2 e dai fasti di una storia sin troppo recente per essere dimenticata il club paladino si ritrova, adesso, in serie B Interregionale, non riuscendo a preservare il posto nella B Nazionale.
Anche in gara-3 il film della serie non è cambiato con l’Orlandina a lungo costretta ad inseguire e il netto 3-0 che consente ai nero verdi di vincere la serie e preservare la terza categoria nazionale. Evidenti sin dal risultato finale di 64-78 le difficoltà dell’attacco dei padroni di casa che segnano solo 25 punti nella ripresa e mandano soltanto quattro uomini in doppia cifra (Vecerina, Laganà, Badassare e Klanskis), mostrando nuove difficoltà ad incidere con la panchina per una squadra arrivata in evidente debito di condizione al momento decisivo della stagione contro una squadra più giovane e dinamica.
La cronaca: primo quarto combattuto e squadre sempre incollate nel punteggio. Laganà colpisce da fuori, Bugatti per gli ospiti riveste il ruolo di consueto leader segnando otto punti consecutivi. Binelli a fine parziale segnerà l’unico canestro della propria serata, il 19-20 al 10′ testimonia il grande equilibrio sul parquet. Nel secondo quarto l’Orlandina mostra il volto migliore, Vecerina ne scrive 13 a referto (appena 1 punto segnato nella ripresa), i paladini non capitalizzano i numerosi viaggi in lunetta (meno del 50% a cronometro fermo) e al 20′ è perfetta parità a quota 39.
Alla ripresa dalla pausa lunga esce molto bene Brianza che assesta un colpo deciso al match partendo 0-7 in due giri di lancette con il break chiuso dalla tripla di Galassi. Passera sfruttando l’esperienza trova la tripla del -3 (48-51) che ridà speranze ma l’attacco di casa fatica come dimostra il parziale che sorride agli ospiti per 10-19. Al 30′ l’Orlandina è costretta ad inseguire sul 49-58. In avvio di ultima frazione arriva un tecnico per proteste alla panchina di casa che scivola sul -10.
Pur in confusione ma con generosità i paladini si riportano sino al -5 con la bomba di Baldassare (59-64), che nei tre minuti finali concede nuove energie alla tifoseria locale. Brianza amministra il cronometro e dall’arco chiude i giochi con Bertini con il definitivo 3-0 e vittoria della serie. Alla sirena non c’è spazio per proteste, cala il gelo sul parquet n considerazione della seconda retrocessione che rappresenta un duro colpo per un club storico ripiombato in quarta serie. La speranza in una rinascita futura andrà verificata nelle prossime settimane.
Infodrive Orlandina-Brianza Basket 64-78
Parziali: 19-20; 39-39; 49-58.
Orlandina: Okereke 4, Vecerina 14, Klanskis 11, Passera 3, Cuffaro 2, Laganà 13, Baldassarre 12, Triassi 2, Binelli 3, Carlo Stellane. All. Robustelli.
Brianza: Bugatti 13, Poser, Bertini 13, Galassi 14, Fabiani 4, Todeschini 8, Lanzi 9, Jovanovic 12, Adamu 5, Pirola ne. All: Lombardi.
Arbitri: Riggio e Migliaccio.