Il direttore sportivo del Messina Pasquale Logiudice è tornato a fare il punto sul momento del Messina ai microfoni di TuttoC, non nascondendo la grande soddisfazione per i 14 punti raccolti in sette giornate, che hanno drasticamente cambiato gli scenari di classifica. “Stiamo andando oltre ogni aspettativa. Sono arrivati subito i risultati e l’autostima è cresciuta. I nuovi si sono inseriti molto rapidamente e il gruppo è diventato squadra. Grande merito di questa risalita è dello staff tecnico che ha compattato il gruppo, non era semplice. Ora abbiamo la possibilità di giocarcela con tutti. Prima del mio arrivo la classifica metteva paura, adesso i numeri dicono che siamo lì”.
Alle porte lo spareggio con la Fidelis Andria, fanalino di coda e già attardata di sei punti. Per Logiudice una gara particolare, anche perché è un doppio ex, sul campo e dietro la scrivania. “È uno scontro diretto, vincerlo significherebbe dare una spallata importante e intravedere anche la possibilità di giocarci la salvezza diretta. In questa stagione, Messina e Andria hanno diverse cose in comune, a partire dai cambiamenti in corso d’opera. Ho vestito la maglia della Fidelis da calciatore, con buoni risultati e vincendo anche un campionato di C1. L’anno scorso tornai da direttore sportivo, con la squadra ultima in classifica e riuscì a conquistare la salvezza”.