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Lo Sport Patti va spedito e vede la vetta. La Vigor non sfigura

La Emmolo S.&C. srl Vigor Santa Croce resta in partita per tre quarti, poi alza bandiera bianca di fronte allo strapotere fisico e tecnico dello Sport è Cultura Patti: 56-88 il finale. La squadra di coach Di Stefano resta in coda alla classifica con zero punti ma vuole prendere di quanto di buono emerso dal test contro la corazzata di coach Sidoti, a punteggio pieno e con due gare da recuperare. La formazione santacrocese, dopo il duro ko con Licata, scende in campo col piglio giusto, combatte, rientra, ma nell’ultimo periodo (chiuso 5-28 per gli ospiti) esaurisce le energie.
Occhipinti (11 punti e 5 rimbalzi nei primi 10’) guida la squadra in un primo quarto esemplare. Patti mette la testa avanti, ma la Vigor, con lo sviluppo del contropiede e ottime scelte in attacco, resta agganciata (21-28 al 10’). Il primo strappo ospite si consuma nella seconda metà del secondo quarto, con un 10-0 di break firmato dall’estroso americano Custis. La sua schiacciata in area trafficata vale il +8 (30-38) che si dilata fino al 30-43 dell’intervallo. Nel terzo periodo lo Sport è Cultura scatta a mille dai blocchi di partenza (30-53), la Vigor produce il massimo sforzo e con le triple di capitan Distefano e le soluzioni di Rizzo torna prepotentemente in partita (parziale di 12-3). Il 2+1 di Distefano sulla sirena consente a Santa Croce di rimanere in linea di galleggiamento (51-60 al 30’). La Vigor, però, deve raschiare dal fondo del barile le energie rimaste: Barone, Cascone e Susino sono fuori dai giochi per sopraggiunto limite di falli ed il reparto lunghi è decimato. La stanchezza si avverte e l’ultimo quarto è senza storia: Busco e Santilus mettono i sigilli alla partita, ma il pubblico – numeroso come sempre – apprezza lo sforzo dei ragazzi e applaude. Per Patti il prossimo match arriverà subito, infatti si recupererà giovedì 29 ottobre il match contro la Virtus Canicattì, questa sfida esterna dirà molto sulle ambizioni del team che in questo momento sta dmostrando di poter recitare un ruolo di primo piano in campionato. Il mini tour de force si completerà poi con gli incroci con Fp Sport e la super sfida con la Zanella Cefalù.
“Peccato, per poco più di tre quarti abbiamo giocato un’ottima pallacanestro – spiega a caldo coach Giancarlo Di Stefano –. Loro sono forti e molto fisici, ma abbiamo trovato le armi per contrastarli. Da questa partita ho avuto risposte importanti in termini di spirito e sacrificio. In attacco le cose hanno funzionato meglio, ma adesso siamo attesi da un ciclo di fuoco e dobbiamo rimanere sul pezzo. Gli arbitri? Di solito preferisco non parlarne, ma ci sarebbe piaciuto giocare ad armi pari”.
Questo il commento del tecnico bianconero Pippo Sidoti: “Ci aspettavamo una gara spigolosa, loro corrono molto per sopperire il gap fisico. Noi abbiamo sempre comandato la gara, si sono avvicinati nel punteggio e magari non ci sono 36 punti di margine tra le de squadre. Sono contento perchè venire a vincere in questo campo non è cosa semplice. Noi puntiamo senza dubbio a far crescere i giovani, ben nove sono atleti di Patti e pochi si possono permettere questo. Ciò ci inorgoglisce, lottiamo sicuramente per il vertice ma non siamo noi quelli che dobbiamo vincere il campionato. Cefalù, Costa ed il Green che ha attinto dal mercato partono in pole position. Siracusa e San Filippo sono autentiche outsider di valore”.

Lo Sport Patti insegue il vertice della classifica
Lo Sport Patti insegue il vertice della classifica

Emmolo S.&C. srl Vigor-Sport è Cultura Patti 56-88
Parziali: 21-28; 30-43; 51-60
Emmolo S.&C. srl Vigor: Occhipinti G. 15, Distefano 22, Rizzo 13, Susino 2, Emmolo, Cascone 4, Barone, Di Stefano, Lena, Cavallo, Occhipinti R. All.: Giancarlo Di Stefano
Sport è Cultura Patti: Santilus 20, Custis 29, Busco M. 16, Costantino 6, Sidoti Al. 2, Ettaro, Bolletta 9, Lumia 4, Busco G. 2, Anzà, Marabello. All.: Giuseppe Sidoti

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