A Gravina arriva l’ufficialità tanto attesa. Lo Sport è Cultura Patti riesce nell’impresa sfuggita al termine dello scorso campionato ed accede agli spareggi playoff insieme al Cefalù. Partita proibitiva per gli uomini etnei di coach Marchesano all’ultima recita casalinga di fronte al numeroso pubblico amico. Sport Patti troppo forte e motivato da coach Pippo Sidoti, che non ha mai abbassato la guardia, schierando per oltre metà gara gli uomini migliori con la chiara intenzione di ottenere il successo che certifica la conquista della seconda fase e della bagarre promozione.
40 punti di scarto (57-96 il finale) alla fine fotografano un match a senso unico con Patti che parte con una difesa molto aggressiva contro la quale si infrangono le azioni offensive di Gravina che non riesce a servire i lunghi nell’area avversaria e attacca con iniziative isolate e percentuali al tiro dal perimetro deficitarie.
Patti fa valere la maggiore solidità sotto i tabelloni con Bolletta e Saintilus, mentre Custis inizia il suo personale show mitragliando dalla lunga distanza; alla fine il giocatore Usa avrà collezionato 41 punti con 9 conclusioni da tre, alcune scagliate da distanza proibitiva. Si va all’intervallo lungo sul 59 a 29 per Patti immediatamente dopo una schiacciata di Saintilus che supera di slancio tre avversari di casa.
Dal terzo quarto Sidoti ordina ai suoi la difesa a zona, che per quanto aggressiva lascia maggiori spazi all’attacco di Gravina, ed inizia una girandola di cambi attorno all’uomo faro Custis che continua a segnare con impressionante regolarità e precisione prima di lasciare il campo per raccogliere l’omaggio dei suoi compagni in panchina, ammaliati dal suo repertorio tecnico.
I padroni di casa provano a reggere l’urto rispetto al primo tempo, presidiando meglio l’area, matura qualche buona conclusione e alla fine il dato del secondo tempo reciterà un 28-37 condito da maggiore equilibrio.
Alla fine della sfida un caloroso applauso riservato dal pubblico etneo ai giocatori di Marchesano. La sconfitta contro una corazzata era messa in preventivo per un Gravina che dopo l’inizio di stagione titubante ha svoltato la stagione culminata con una tranquilla ed anticipata salvezza. Patti di contro sogna giustamente nuove imprese, tra una settimana ci sarà il saluto ai propri tifosi poi si comincerà a fare sul serio con le sfide da dentro-fuori determinanti in ottica promozione in serie B.
Sport Club Gravina-Sport E’ Cultura Patti 57-96
Parziali: 15-26, 29-59 (14-33); 43-78 (14-19), 57-96 (14-18).
Sport Club Gravina: La Mantia 7, Barbera 3, Verzì 13, Crisafi, Paglia, Spina 8, Ilic 12, Genovesi, Livera 8, Consoli 6. All.: Marchesano.
Sport E’ Cultura Patti: Saintilus 17, Custis 41, Ettaro 2, Sidoti A. 9, Lumia, Costantino 2, Busco 10, Bolletta 7, Marabello, Mazzullo, Busco 8. All.: Sidoti G.
Arbitri: Castiglione e Di Giorgi di Palermo.
Foto di Giuseppe Lazzara