In una fase del campionato in cui si determina la conquista dei posti migliori in vista dei playoff lo Sport Club Gravina cade in casa contro la Fortitudo Messina. Locali che pagano la prolungata assenza di Spina, quella sopraggiunta di Florio, un Santonocito a mezzo servizio a causa di una fastidiosa influenza e l’infortunio occorso a Sortino a sei minuti dalla fine con la squadra avanti di dieci punti. Prestazione non particolarmente brillante dei compagni e una prova incostante in fase difensiva ad eccezione di quella del giovane Privitera, che dimostra di crescere settimana dopo settimana.
Di contro la Fortitudo trova il suo ispiratore in Bellomo, un play che sbaglia pochissimo in cabina di regia e attacca costantemente il canestro. Scarica il pallone procurando tiri aperti per i compagni, peraltro molto precisi nell’infuocato finale punto a punto. Inoltre coach Cavalieri ha in squadra un gruppo di ragazzi che entrano in campo e danno l’impressione di voler mordere il parquet, giocando con grande energia.
La sfida dopo due quarti sostanzialmente equilibrati vede la formazione etnea nel terzo quarto allungare con un parziale di 18-9 che sembra indirizzare l’inerzia del match a favore dei ragazzi di coach Marchesano. Nell’ultimo parziale però la Fortitudo mette la freccia e con un parziale di 27-14 negli ultimi sei minuti confeziona una vittoria che lontano da casa mancava dallo scorso ottobre. La rimonta dei ragazzi in completo scuro parte con una tripla dall’angolo di Rosario Giovani su assist di Bellomo, che chiuderà la gara con 26 punti e 24 di valutazione.
E mentre Gravina cala alla distanza spesso forzando le conclusioni, la Fortitudo, con otto ragazzi a segno sui nove scesi in campo, trova nuovo vigore grazie a Simone Cavalieri, Tomy Vicente, Danilo Tagliano e Arturs Bricis, che mette a referto una tripla e un assist nel momento topico del match. Per il lettone gara ancora una volta estremamente condizionata da una condizione fisica che costringe coach Cavalieri ad utilizzarlo con il contagocce. Da sottolineare inoltre la prestazione di Andrea Bianchi, che ingaggia un duello di forza con Garello, costringendo spesso l’avversario a tiri forzati. L’uscita per cinque falli non macchia la prestazione del ragazzo al secondo anno in maglia fortitudina. Per i neroverdi testa già rivolta al prossimo match casalingo che vedrà al PalaRussello ospite la capolista Green Palermo, Gravina invece si recherà a Messina per sfidare la Basket School seconda in solitaria.
Sport Club Gravina – Fortitudo Messina 71-74
Parziali: 14-12, 31-33 (17-21), 49-42 (18-9), 71-74 (22-32).
Sport Club Gravina: Sortino 4, Barbera 10, Ceorcea ne, Garello 26, Santonocito 11, Privitera 6, Spampinato 11, Alì, Zambataro ne, Renna 2. All. Marchesano. Vice: Lazzara.
Fortitudo Messina: Bellomo 26, Vicente 13, Terzi ne, Cavalieri S. 2, Mollica, Giovani 3, Llukacej 9, Tagliano 12, Bianchi 6, Bricis 3, Mento ne, Molonia ne. All. Cavalieri C.
Arbitri: Filesi M. e Mameli.