Lo Sport è Cultura Patti rimanda a casa battuta la seconda della classe, la Vis Reggio Calabria, aggiudicandosi il recupero dell’ultimo turno di andata del girone I della serie C Nazionale di basket maschile ed inanellando la quarta vittoria consecutiva. “Nemmeno noi – ha detto alla fine il capitano dei pattesi Filippo Mori, il migliore dei suoi, – ci aspettavamo di vincere così. Abbiamo confermato di essere in grande crescita e di poter ambire ad uno dei primi tre posti. Abbiamo ancora qualche passaggio a vuoto, ma stavolta siamo stati bravi a non mollare e ad arrivare fino in fondo”.
Il successo dei siciliani apre le porte dello spareggio per l’accesso alla “final eight” di Coppa Italia al Cefalù, campione d’inverno, ma da parte reggina monta la polemica per l’arbitraggio della coppia siciliana, rea di aver diretto a senso unico. L’espulsione di capitan Grasso a inizio del secondo periodo, secondo la Vis, avrebbe di fatto chiuso la gara, anche per via dell’ indisponibilità di Tramontana e Barrile.
I primi due quarti dello Sport è Cultura – come evidenziato anche dal coach Pippo Sidoti, giustificatamente soddisfatto della prestazione e del risultato – sono stati perfetti. Dopo l’equilibrio iniziale, i padroni di casa sono “volati” via fino a doppiare gli avversari all’intervallo lungo (48-24) e arrivando a più 25 (59-34) al 28’. Poi il solito black out che ha permesso ai reggini di risalire fino a meno 13 (60-47 al 31’), prima che proprio Mori, con 7 punti consecutivi, chiudesse definitivamente la sfida.
“Questa è la squadra in cui mi riconosco – commenta coach Sidoti – che, specie in difesa, sta diventando…. sidotiana, perché prima concedevamo troppo. I primi due quarti sono stati pressoché perfetti, poi abbiamo amministrato al meglio la contesa. Quattro vittoria di fila dicono chiaramente che la mentalità comincia ad essere quella giusta, ma adesso non bisogna montarsi la testa, ma continuare a lavorare, anche se non ci precludiamo alcun traguardo. Purtroppo – aggiunge il tecnico pattese – dobbiamo continuare a fare i conti con gli infortuni, visto che Nino Sidoti ha problemi ad una spalla, dopo che in precedenza avevano avuto guai fisici Evotti, Jovic, lo stesso Mori, per non parlare di Dispinzeri su cui non abbiamo mai potuto contare. Non ci sarà nemmeno il tempo di goderci la vittoria – conclude Sidoti – perché dobbiamo già pensare al match di Siracusa, un altro crocevia importante del nostro campionato”.
Non sono dello stesso avviso però gli avversari della Vis, la sconfitta, secondo il DG Di Bernardo è da addebitare esclusivamente alla direzione arbitrale: “Quanto accaduto ieri è letteralmente scandaloso. Ci giocavamo il primo posto in classifica e il sogno di qualificarci alle finali nazionali di Coppa Italia, ma ci è stato impedito di realizzarlo. Mi auguro che la Calabria del basket batta un colpo e faccia sentire la propria voce, visto che, fino ad ora, siamo stati bravi solo a farci la guerra tra di noi. Come Vis, di certo, faremo quanto di nostra competenza per tutelarci a tutti i livelli e in tutte le sedi per evitare che in futuro si verifichino situazioni spiacevoli e mortificanti come quella che, nostro malgrado, abbiamo vissuto a Patti”.
Tabellino:
Vittoria Assicurazioni Patti – Vis Reggio Calabria 79-64
Parziali: 28-13, 48-24, 60-41.
Vittoria Assicurazioni Patti: Evotti 16, Mori 23, Ant. Sidoti, Bolletta 5, Jovic 13, Lumia 2, Gullo, Ciman 19, Ettaro, Ale. Sidoti 1. Allenatore: Sidoti. Assistenti: Gugliotta e Cafarelli.
Vis Reggio Calabria: Zampogna 11, Grasso 3, Pellegrino Yasakov 14, Warwick 21, Viglianisi 3, Stracuzzi 5, Di Dio, Carnazza 7, Barrile N.E., Tramontana N.E. Allenatore: D’Arrigo. Assistente: Cugliandro.
Arbitri: Perrone di Augusta e Fichera di Aci Catena.