Nel girone I della C Nazionale di basket, come un “ciclone“ lo Sport è Cultura si è abbattuto anche sul Cosenza, conquistando un successo schiacciante che, vista la concomitante sconfitta interna della Costa d’Orlando contro la capolista Cefalù, ha consentito a Mori e compagni di isolarsi al terzo posto in graduatoria e, compiere quindi, un altro passo verso il girone finale. “Anche contro Cosenza – afferma coach Pippo Sidoti – abbiamo confermato di essere in una fase positiva. Ci godiamo questo momento, sfrutteremo al meglio la sosta pasquale, già concentrati sul match decisivo del 12 aprile contro la Costa”.
La sfida contro i silani si è rivelata, come ci si augurava, un semplice allenamento; solo nei primi 5 minuti i calabresi, giunti in Sicilia con soli 6 uomini a referto, hanno tenuto botta, poi è stato un monologo dei pattesi che, nel terzo quarto, hanno addirittura toccato un massimo vantaggio di 44 punti. Quanto, comunque, il coach Sidoti punti sempre al massimo, lo testimonia il fatto che, pur con un vantaggio così cospicuo, ha continuato ad incitare i suoi e a rimbrottarli quando non eseguivano al meglio uno schema d’attacco o non difendevano adeguatamente. Anche questo è segno di grande concentrazione e di come, nel rush finale del torneo, lo Sport è Cultura giunga a mille. Peccato soltanto che il pubblico non risponda massicciamente, perché la squadra meriterebbe sicuramente un sostegno maggiore e una presenza più numerosa al “PalaSerranò”.
Adesso il campionato si fermerà per le festività pasquali, ma Sidoti continuerà a torchiare i suoi, in preparazione alla sfida decisiva contro la Costa d’Orlando che, se vinta, farebbe mettere in cassaforte la terza piazza, che costituirebbe il giusto e meritato coronamento ad una rincorsa prodigiosa dei pattesi, capaci di ottenere 14 vittorie nelle ultime 15 partite giocate e ora sono pronti a “spiccare il volo” decisivo.