La 12esima edizione dello spettacolo solidale “Danza e musica oltre le Barriere” si è tenuta presso l’Aenigma Club di Messina. Ideato dal non vedente Andrea La Fauci, l’evento, dedicato alla nonna materna Rosa Angela Cutugno, è stato condotto dalla poliedrica artista Helga Corrao, presidente dell’Avs Sagittario, che opera nel sociale da oltre un ventennio, con la collaborazione di Enzo Colombo.
Entusiasta per la riuscita della serata la Corrao: “La musica e la danza non conoscono barriere linguistiche, conciliano corpo e mente, sono linguaggi aperti alle contaminazioni e alle ibridazioni, veicolano messaggi di forte portata sociale e culturale al di là dei confini materiali o immateriali. La vera integrazione avviene attraverso eventi di questo genere e la forza comunicativa del ballo come della musica non può che aiutare questo processo”.
Ad esibirsi durante la serata artisti diversamente abili e non, tutti con un’unica finalità, quella di emozionare il numeroso e attento pubblico con le loro performance. Emozionante riascoltare la voce del compianto maestro e compositore Salvatore Barbera nella canzone “Torre Faro” dallo stesso musicata ed interpretata con la cantante Helga Corrao, scritta da Andrea La Fauci, alla presenza della sorella Cetty Barbera.
Ospiti i ragazzi l’Associazione Meter & Miles di Saro Visicaro, Giovanni Pioggia del Cnr – Istituto di Scienze Applicate e Sistemi Intelligenti “Eduardo Caianiello” di Messina, il Presidente del club Unescu di Messina Santa Schepis, il primo “Blind Chef” cieco in Europa Anthony Andaloro, l’educatrice cinofila Mariana Tataru, il chitarrista Josè Ortega e Felice Currò, zampognaro, pluristrumentista e maestro costruttore di strumenti popolari.
Sul palco si sono alternati anche la cantante non vedente Francesca Patania, la cantante Valeria Totaro, la Scuola di Ballo “Love Live and Dance” di Claudia Capurro, il duo voce-chitarra Daniela Rando e Carlo Giappi, le Danze orientali con Sirya (Simona Ruggeri) e la Dé Dòriénte (Mariagrazia De Seta) e la Scuola di ballo “The Lions Dance” di Pina Caponata.