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Messina

Lo spettacolo “Mezza Sala” di Tommaso D’Alia debutta al Vittorio Emanuele

Debutta a Messina lo spettacolo “Mezza sala. Il buio dietro le quinte”, scritto e interpretato da Valerio Castriziani, Melania M. Codella, Tommaso D’Alia, per la regia di Silvia Parasiliti Collazzo, venerdì 10 dicembre alle ore 21:00 al Teatro Vittorio Emanuele. La mezza sala è stata chiamata, il palco è in penombra e in attesa, sta per andare in scena “Romeo e Giulietta”. Ma cosa succederebbe se lo spettacolo, proprio come i due amanti di Verona, fosse nato sotto una cattiva stella? Imprevisti, disguidi e misteriose sparizioni complicheranno lo svolgimento della messa in scena; uno sguardo a metà, tra quinta e palcoscenico, tra realtà e artificio, un “luogo di mezzo” dove si intrecciano vita professionale e vita privata degli attori, e dove inseguire il sogno di un amore impossibile diventa possibile.

Teatro
Gli attori Melania Maria Codella e il messinese Tommaso D’Alia

Una commedia brillante, dai toni a tratti grotteschi, che parla dell’equilibrio precario tra desiderio e amicizia, successo e fallimento di cui sono protagoniste le persone. Ma che disvela anche il teatro nel suo aspetto tecnico, nelle sue fasi di preparazione, che si intrecciano e, spesso, si annodano vorticose alle passioni degli attori, “maschere” che dietro le quinte mostrano la “nudità” dei cuori. Uno spettacolo che tra le luci della ribalta e il buio dietro le quinte ci racconta storie vere, proprio come il teatro deve essere per farci riflettere, pensare, ma anche ridere, evadere, sognare, divertire. Lo spettacolo è portato in scena dalla “Morfeo Company”, costituitasi a Roma grazie all’idea di giovani under 30 che nel 2020, in piena pandemia, hanno deciso di mettere insieme la loro arte, la loro passione e la loro voglia di raccontare storie.

Teatro
Gli attori Valerio Castriziani e Tommaso D’Alia

I fondatori, Valerio Castriziani, Melania Maria Codella e il messinese Tommaso D’Alia, autori e interpreti degli spettacoli, si conoscono e si diplomano all’Accademia STAP Brancaccio di Roma, ed è da quel momento che ha inizio il loro percorso, fatto di progetti teatrali al cui centro è il dinamismo di un teatro che vuole raccontare storie di persone. Infatti, come diceva Victor Hugo, “il teatro non è il paese della realtà: ci sono alberi di cartone, palazzi di tela, un cielo di cartapesta, diamanti di vetro, oro di carta stagnola, il rosso sulla guancia, un sole che esce da sotto terra. Ma è il paese del vero: ci sono cuori umani dietro le quinte, cuori umani nella sala, cuori umani sul palco”.

Gli attori in scena sono Emma, Eduardo e Seneca, tre cuori che battono all’unisono ma con ritmi diversi, ognuno di loro ha sogni e aspirazioni, ed è guidato dall’Amore, quella forza invisibile che, in questo caso, complica le cose. Perché tra ritardi, imprevisti, misteriose sparizioni e profezie Emma, Eduardo e Seneca si troveranno ad affrontare non solo “Romeo e Giulietta” sul palcoscenico, ma anche le loro aspirazioni, le gelosie e le loro paure. Il tour, iniziato qui in Sicilia, proseguirà nel Lazio con date fino al prossimo mese di maggio. In ottemperanza alle normative anti-Covid 19, per poter accedere in Teatro è necessario essere in possesso del Green Pass e indossare la mascherina.

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