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Lo Re: “Il Città aperto a ogni scenario. Il “Franco Scoglio” soluzione obbligata”

Il Città di Messina prenderà parte all’incontro con il sindaco e gli sportivi, programmato al Comune, avendo risposto presente all’inusuale appuntamento pubblico, che dovrà avere però valenza concreta più che finalità elettorali, nella settimana del voto delle Europee. Il ricordo della cordata proposta dall’ex candidato sindaco Dino Bramanti è ancora fresco ed è evidente che gli appassionati non chiedono altre illusioni.

La conferma arriva dal presidente Maurizio Lo Re: “Parteciperò con immenso piacere alla conferenza stampa, avendo aderito all’appello del sindaco. Sono disponibile anche a un confronto in separata sede con Acr e Camaro. Sicuramente le sorti del calcio messinese si devono decidere senza troppi riflettori accesi ma in modo serio e soprattutto fruttuoso”. 

Il Città di Messina dovrà traslocare nuovamente al “Franco Scoglio” (foto Nino La Macchia)

La società peloritana ha conquistato in extremis la salvezza, dando continuità alla crescita del suo vivaio. Lo Re resta aperto a ogni soluzione: “La nostra priorità resta sempre la valorizzazione dei giovani, come ha ribadito anche il responsabile tecnico Carmine Coppola. Siamo comunque pronti a mettere le professionalità della nostra società a disposizione della prima squadra. E se ci sarà davvero un investitore importante non avremmo problemi a cedere il titolo, anche in un’operazione finalizzata al cambio di denominazione”. 

Il Camaro ha annunciato che non rinnoverà l’omologazione del “Despar Stadium” per la serie D, motivo per il quale il Città di Messina dovrà traslocare altrove. “Il massimo campionato dilettantistico non ha portato benefici o incassi a Bisconte, considerate le limitazioni legate al pubblico. Il “Franco Scoglio” resta quindi la soluzione obbligata, mentre speriamo di potere sfruttare il “Celeste” per gli allenamenti”. 

Città di Messina
La formazione Under 19 del Città di Messina è tra le prime sedici d’Italia

Sullo sfondo c’è sempre il bando legato all’affidamento dei due stadi: “Non abbiamo abbandonato l’idea di aderire alla concessione pluriennale del “Celeste”. Siamo disponibili a investire capitali finalizzati a riaprire al pubblico l’impianto”. 

La stagione agonistica non si è ancora conclusa, dal momento che l’Under 19 è entrata tra le prime sedici d’Italia, dopo la vittoria del Fasano con la Turris. Il Città di Messina ha vinto il triangolare che rappresentava la prima fase nazionale: “Mercoledì 29 maggio e sabato 1 giugno scenderemo di nuovo in campo per gli ottavi di finale contro l’Avellino. Per ciò che concerne la prima squadra, stiamo individuando un nuovo direttore sportivo e abbiamo iniziato a discutere con mister Giuseppe Furnari per proseguire il nostro rapporto in panchina”. 

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