La sala stampa dello stadio San Filippo ha ospitato la conferenza del patron dell’ACR Messina Pietro Lo Monaco, che ha fatto chiarezza sulla questione legata all’impianto e sui contenuti dell’incontro con il sindaco Renato Accorinti: “C’è una scadenza imminente che pesa come una spada di Damocle, ovvero il collaudo generale decennale che l’ente proprietario, ovvero il Comune, dovrà fare a breve, entro aprile. Il campionato finisce il 5 maggio e fino ad allora non avremo problemi, che sorgeranno invece per il prossimo campionato. La società su imbeccata della Commissione di Vigilanza lo ha fatto presente già otto mesi fa ed abbiamo rinfrescato la memoria all’Amministrazione, per evitare in futuro la chiusura dello stadio, una prospettiva alla quale non vogliamo nemmeno pensare”.
Dalla proprietà del club è arrivata anche una proposta alternativa, che riguarda l’altro stadio cittadino: “Qualora i costi fossero insostenibili per un Comune che è già in difficoltà, abbiamo chiesto al sindaco di verificare la possibilità di mettere a norma il “Celeste” per la disputa di un campionato professionistico. Il San Filippo va bene per la serie A, ma è una struttura precaria e necessita di consistenti interventi strutturali. Se i costi relativi all’adeguamento dell’impianto di via Oreto fossero minori, in attesa del collaudo del San Filippo potremmo spostarci lì nel frattempo. Di certo non andremo a giocare altrove, anche perché gli unici campi omologati nelle vicinanze sono quelli di Milazzo, Reggio Calabria, Catania o Palermo e le Autorità non darebbero certo il consenso per motivi di ordine pubblico”.
Questo il video integrale dell’intervento di Pietro Lo Monaco sugli stadi:
Questo il video dell’intervento di Lo Monaco sul pubblico, Grassadonia e la squadra:
