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Lo Monaco: “Cambio inevitabile. Non lasceremo nulla d’intentato”

Ad accogliere il nuovo allenatore del Messina Nello Di Costanzo, che fa il suo ritorno in riva allo Stretto a sette anni di distanza dal campionato di B concluso con una tranquilla salvezza, sono stati il patron Pietro Lo Monaco ed il direttore sportivo Fabrizio Ferrigno. A fare gli onori di casa è stato proprio il massimo dirigente: “Abbiamo deciso di cambiare guida tecnica in vista del finale di campionato. Di Costanzo è una vecchia conoscenza per i tifosi del Messina. La decisione era ormai inevitabile e dimostra che nonostante le difficoltà che stiamo incontrando non lasceremo nulla di intentato per cercare di salvare la categoria”.

Una panoramica della sala stampa del San Filippo (foto Paolo Furrer)
Una panoramica della sala stampa del San Filippo (foto Paolo Furrer)

Ovvio il riferimento al magro bottino conquistato nell’ultimo mese e mezzo da Grassadonia, capace di raccogliere appena un punto nelle ultime sette uscite: “Di Costanzo non ha bisogno di presentazioni, ha un curriculum di spessore e conosce già bene la piazza. Gli facciamo l’in bocca al lupo per un finale di torneo che si preannuncia duro. Ci sono dei momenti in cui la linea è quella: questa società non aveva nel suo dna l’intenzione di cambiare allenatore. A volte il tecnico non lo dice espressamente, ma fa intendere che è venuto il momento di dare una svolta diversa. Grassadonia ha fatto benissimo l’anno scorso e si era meritato la conferma, ma quest’anno nonostante l’obiettivo dichiarato fosse la salvezza le cose sono andate peggio, perché riteniamo che questa sia una squadra di valori tecnici abbastanza in linea col progetto. Dal punto di vista caratteriale, però, ha subito varie situazioni, venendo spesso rimontata. Adesso si cerca di dare un inversione di tendenza ad un corso deficitario cambiando guida tecnica. Mancano nove partite e dovremo giocarle al meglio. E’ un campionato con appendici che durano ben oltre la regular season e ci auguriamo di evitare la coda dei playout”.

Un primo piano di Fabrizio Ferrigno (foto Paolo Furrer)
Un primo piano di Fabrizio Ferrigno (foto Paolo Furrer)

Laconico il commento del ds Ferrigno che ha spiegato cosa è cambiato dopo la conferenza stampa post Melfi nella quale aveva assicurato la permanenza in panchina di Grassadonia. “Non era questa l’intenzione della società ma mercoledì, al termine delle interviste del dopo partita, abbiamo fatto una chiacchierata allo stadio, parlando un paio d’ore ed abbiamo deciso in questo senso. E’ la semplice verità dei fatti”.

 

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