Lo Monaco: “A Messina il calcio non interessa più. Catania fa eccezione, tifosi hanno amore viscerale”

A Meridionews.it il presidente del Messina, Pietro Lo Monaco, ha confermato l’intenzione di lasciare la società a fine stagione: “Al 30 giugno lascerò. È una scelta irrevocabile, fondata sui fatti e maturata nel corso degli anni passati a Messina. Nonostante gli sforzi che ho fatto, che hanno portato la squadra a vincere due campionati, per ritornare nel professionismo, la risposta di Messina è stata deficitaria. Ne deduco che il calcio, a Messina, non interessa più a nessuno. Quindi, lascio. Spero che il Messina concluda, sotto la mia gestione, riuscendo a centrare la salvezza. La squadra ha le qualità per mantenere la categoria anche se la piazza ha dimostrato di non avere i numeri per reggere un campionato professionistico. Il mio addio al Messina – ha proseguito – è un segnale brutto per il calcio. È la conferma che la gente siciliana sta prendendo sempre più le distanze dal mondo del pallone. Ho visto e vedo tanto disamore e questo non può che essere motivo di rabbia ed amarezza. Catania è un’eccezione nel contesto siciliano. I catanesi nutrono un amore viscerale per la maglia. Lo testimoniano i diecimila e più tifosi che si sono abbonati la scorsa estate, nonostante la retrocessione incassata nel campionato precedente, e i tantissimi che sostengono la squadra che in queste ultime giornate lotta per la salvezza”.