Si è svolto a Roma il Consiglio Direttivo della Lega Nazionale Dilettanti, il primo dopo l’Assemblea Straordinaria dello scorso 21 marzo che ha sancito la ricomposizione della governance, con l’elezione a presidente di Giancarlo Abete e dei vicepresidenti Christian Mossino (vicario), Giulio Ivaldi (Nord), Gianni Cadoni (Centro) e Saverio Mirarchi (Sud).
Tra i punti all’ordine del giorno della riunione il limite di partecipazione dei calciatori, in relazione all’età, per la stagione sportiva 2022-2023. A tale riguardo il Consiglio Direttivo ha fissato l’obbligo minimo di impiego dei cosiddetti “under” nel numero di 2 calciatori (dei quali uno nato dal 1 gennaio 2003 in poi e uno nato dal 1 gennaio 2004) per i campionati regionali di Eccellenza e Promozione. Nel campionato di Serie D previsto invece l’obbligo di 4 “under” (un 2001, un 2002, un 2003 e un 2004).
Approvate inoltre le tabelle dei punteggi da assegnare alle Società perdenti le gare di spareggio-promozione tra le seconde classificate di Eccellenza nella stagione 2021-2022 e per quelle retrocesse dalla Serie D nella medesima stagione. Confermata l’alternanza che stabilisce la priorità ai club di Eccellenza rispetto alle retrocesse dal campionato di Serie D per l’attribuzione di posti, eventualmente disponibili, per il completamento dell’organico della stagione 2022-2023.