L’Istituto Nautico “Caio Duilio” ai vertici nazionali per la Qualità della Formazione Marittima

Sarà l’I.T.T.L. “Caio Duilio” il referente nazionale del Progetto per la gestione della Qualità della Formazione Marittima erogata dagli Istituti “Nautici” per l’anno 2017. E’ stata, infatti, sottoscritta nella mattinata di ieri fra il M.I.U.R. (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca) e il prestigioso istituto nautico messinese, guidato dal Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Schirò, la convenzione per la realizzazione del Progetto nazionale “Qualità per la Formazione Marittima” (QFM) che vede il “Caio Duilio” capofila di una rete di scuole che comprende anche gli istituti nautici di Cagliari, Salerno, Catanzaro, Gioia Tauro, S.Agata Militello e Mazara del Vallo. Un grande riconoscimento, da parte del MIUR, alla leadership formativa dell’istituto di Via La Farina, che si colloca così ai vertici nazionali per la qualità dell’istruzione nautica.

Il Dirigente Scolastico del Caio Duilio, Prof.ssa Maria Schirò

Il Dirigente Scolastico del Caio Duilio, Prof.ssa Maria Schirò

Il Progetto Nazionale Qualità della Formazione Marittima (QFM) si inserisce nell’ambito delle attività promosse a sostegno dei processi di innovazione del sistema nazionale di istruzione, in particolare per la filiera della formazione marittima per i cui percorsi è richiesta la conformità con gli standard internazionali e comunitari di cui alla Convenzione internazionale IMO STCW 95, nella versione aggiornata Manila 2010, e alle direttive comunitarie n. 2008/106/CE e 2012/35/UE. Le attività progettuali afferiscono alle attività di implementazione, mantenimento e miglioramento del Sistema Nazionale di Gestione per la Qualità (SGQ) per la Formazione Marittima secondo gli standard ISO 9001:2008 avviato nell’anno 2013, attualmente nella fase di rinnovo e passaggio allo standard ISO 9001:2015 nonché ad attività di potenziamento e qualificazione dell’offerta formativa. Le attività, programmate tenuto conto del carattere unitario del SGQ, coinvolgeranno in misura eguale tutti gli istituti nautici italiani, sia quelli già certificati che quelli che entreranno a far parte del SGQ in occasione del rinnovo della certificazione per il triennio 2016/2019. Diversi, gli “step” funzionali previsti dal progetto strettamente connessi con gli obiettivi nazionali di riferimento, tra cui l’introduzione della Didattica per competenze e conformità dei percorsi didattici agli standard internazionali di cui alla Convenzione STCW  e alle direttive comunitarie, l’Aggiornamento delle competenze del personale dirigente, docente e tecnico amministrativo in materia di Sistemi di gestione qualità, il Mantenimento e miglioramento del Sistema di Gestione Qualità per la Formazione Marittima e l’Innalzamento delle competenze degli studenti.

Alcuni allievi del Caio Duilio durante una esercitazione

Alcuni allievi del Caio Duilio durante una esercitazione

Una delle carte vincenti della proposta progettuale è stata, senza alcun dubbio, oltre che la presenza di personale interno con competenze specifiche nel settore della progettazione ed attuazione di Sistemi di Gestione per la Qualità e della didattica per competenze, anche l’impiego massiccio delle risorse digitali, auspicato dal nuovo Piano Nazionale Scuola Digitale, che vede ampia attuazione all’interno dell’I.T.T.L. “Caio Duilio”. L’Istituto Infatti, dotato di lavagne interattive multimediali (LIM) e di distribuzione  interna Wi – Fi, è collegato alla rete GARR della Ricerca Scientifica e Tecnologica che mette in comunicazione, con connessione in fibra ottica a 100 MB simmetrici le università,  i centri di ricerca e le scuole di eccellenza del territorio nazionale. Grande soddisfazione per il Dirigente Scolastico dell’Istituto, prof.ssa Maria Schirò: “E’ una gratificazione immensa per me – afferma con orgoglio – guidare una scuola che rappresenta il massimo riferimento nazionale in termini di qualità dell’istruzione marittima. Non posso che ringraziare la Dott.ssa Carmela Palumbo, Direttore Generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione del Miur per aver sottoscritto insieme a noi questa convenzione e tutto il personale della scuola che, con grande impegno e spirito di abnegazione, ha consentito il raggiungimento di questo risultato”.