Il nuoto griffato Power Team sta vivendo un’intensa estate alla piscina “Vittorio Magazzù” di Fiumara Guardia, dove l’intera attività sportiva si è trasferita a giugno e sono proseguiti gli allenamenti iniziati, nelle precedenti settimane, negli impianti natatori di Villa Dante e del Cus Unime.
“Dopo la lunga interruzione causata dal coronavirus, è stato complicato ricominciare soprattutto sotto l’aspetto motivazionale – dichiara il vicepresidente Luca Bombaci – nonostante le problematiche di questo 2020, che a maggio erano ancora tante, abbiamo voluto aprire la piscina “Vittorio Magazzù” per dare un segnale importante ai nostri giovani e alla cittadinanza.
La stagione è stata, fin qui, discreta e l’utenza ha risposto bene a partire dai piccoli per finire con i più grandi. C’è stato un inevitabile periodo d’adattamento, ma i mesi sono trascorsi per fortuna serenamente”.
Com’è andato nello specifico il settore agonistico e quali sono i prossimi obiettivi? “Siamo ripartiti con una preparazione mirata dal punto di vista tecnico. La Federazione ha poi gradualmente proposto delle gare, che ci hanno permesso di ricreare il giusto clima mentale. I ragazzi avevano bisogno di tornare a competere e, anche se i numeri del movimento regionale si sono ridotti, è stata fornita una preziosa opportunità agli atleti”.
La partecipazione di Gianmarco Grifò al Campionato Italiano Assoluto Open (Trofeo Sette Colli), svoltosi allo Stadio del Nuoto di Roma, ha rappresentato un momento storico per Messina. Il portacolori della Power Team (classe 2002) è stato impegnato nei 50 farfalla.
“Dopo tanti decenni – prosegue Bombaci – un nuotatore peloritano ha preso parte al Campionato Tricolore Assoluto. Grifò si è potuto confrontare con i big italiani grazie al tempo di 24”84 ottenuto l’anno scorso e ha difeso degnamente i colori della città dello Stretto e dell’intera Sicilia. Per la nostra società è motivo di vanto ed orgoglio, ma abbiamo già volto lo sguardo al futuro e verso altri traguardi da raggiungere”.