L’attacco dell’Igea Virtus parla straniero con Silvio Merkaj. Nato a Valona (Albania) nel 1997, si stabilisce in Italia con la famiglia all’età di 4 anni, iniziando a 11 a giocare a calcio nelle Marche, con il Delfino Fano. Successivamente si trasferisce in Umbria, dove gioca con Castel del Piano e Foligno. E’ un attaccante che ha nelle doti atletiche, nella corsa e nel colpo di testa i suoi punti di forza. Tifa Milan e si ispira ad Andriy Shevchenko e Zlatan Ibrahimovic.
Ha messo insieme, complessivamente, 39 presenze e 15 gol in una stagione e mezza con il Castel del Piano, vincendo anche il premio come miglior giovane calciatore dell’Eccellenza umbra. Con la maglia del Foligno (in D), invece, all’attivo 11 gettoni e quattro reti, nella parte iniziale del campionato 2016-17.
Quest’estate ha svolto tutto il ritiro pre-campionato con il Catania, impressionando il mister Cristiano Lucarelli, ma il tesseramento non è andato a buon fine per motivi burocratici legati al regolamento degli extracomunitari. Adesso per Markaj, girato in prestito dal club rossoblù, c’è la possibilità di mettersi in mostra tra le file igeane.