Non si ferma la corsa dell’Igea Virtus, che si impone in rimonta anche a Vibo dopo l’iniziale svantaggio. Si tratta della quinta vittoria in sei gare, la quarta consecutiva. Decide una doppietta di Salvatore Maltese, che in pochi minuti, fra il 29′ e il 37′ ha ribaltato l’iniziale 1-0 dei padroni di casa, maturato con il rigore trasformato al 12′ dall’ex santagatese Favo. Il difensore è stato perfetto su altrettanti calci d’angolo, segnando prima di testa e poi con un tap-in in area dopo una mischia.
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Considerato il contestuale pareggio della Nissa, l’Igea si isola al sesto posto, a -9 dai playoff e con un confortante +13 sulla zona playout. La salvezza insomma è già in cassaforte. Domenica la sfida casalinga con il Paternò per provare a prolungare una striscia da sogno. Ovviamente è soddisfatto il tecnico Luigi Panarelli, che pure ha riconosciuto i meriti dell’avversario: “La Vibonese ha qualità, nonostante l’età media bassa, ed è ben allenata. Sapevamo che nelle ultime cinque gare avevano subito soltanto un gol. Prendere i tre punti quindi è motivo d’orgoglio”.
I barcellonesi sono in costante ascesa e hanno preparato al meglio la sfida con gli uomini di Facciolo e Meli, ex Sant’Agata: “Siamo stati perfetti tatticamente, vincendo tanti duelli e sfruttando il loro minore dinamismo. Abbiamo subito il loro possesso palla ma non hanno calciato molto in porta, a parte il rigore, sacrosanto. Siamo passati al 4-4-2 e abbiamo sfruttato due palle inattive, sulle quali lavoriamo molto. Chi è subentrato ha dato un contributo importante. Stiamo crescendo: ormai manca poco per la salvezza matematica, abbiamo messo un’ipoteca. Non dobbiamo sentirci appagati ma restare concentrati e feroci”.