L’Igea Virtus non è andata oltre il pareggio in casa contro il Castrovillari fanalino di coda. Troppe le palle gol sprecate dai barcellonesi, che peraltro nel finale hanno tremato contro i calabresi, giunti al terzo pareggio consecutivo, a conferma di una graduale crescita. L’annunciato ritiro del Lamezia dovrebbe peraltro costare tre punti in meno in graduatoria, vanificando il 4-0 realizzato dai giallorossi sul campo lo scorso 17 settembre. Paradossi purtroppo non nuovi in questa categoria.
Il tecnico barcellonese Francesco Di Gaetano non fa drammi: “La partita nascondeva delle insidie, ho poco da rimproverare ai ragazzi. Non abbiamo finalizzato le tante occasioni potenziali da gol create nei due tempi, una dozzina in tutto. Vero è che abbiamo anche rischiato qualcosa, ma è inevitabile quando cerchi di fare la partita e mandi uomini in avanti alla ricerca del gol. Abbiamo provato a vincere e per me il bicchiere è mezzo pieno. è un punto importante: diamo seguito al nostro percorso, venivamo da prestazioni e risultati positivi. Non ci siamo mai risparmiati, anche se a Trapani avevamo avuto un grande dispendio energetico e mentale”.
Ancora una volta protagonista il portiere Agustin Staropoli, che ha scongiurato la beffa dopo tante opportunità non concretizzate: “C’è un po’ di rammarico, volevamo vincere. È stata una partita difficile. Teniamo i piedi per terra, dobbiamo lavorare con tranquillità per l’obiettivo salvezza. In fondo è mancato soltanto il gol. Personalmente ho cercato di fare il mio lavoro e dare il mio contributo”.
Il vice-presidente Giuseppe Di Bartola si è rivolto al pubblico, accorso anche in un turno infrasettimanale al “D’Alcontres”: “Il Castrovillari ha una classifica bugiarda e lotterà fino alla fine per la salvezza. Potevamo vincere ma anche perderla. C’era una buona cornice, una tribuna quasi piena e i ragazzi in Gradinata hanno come sempre sostenuto la squadra fino alla fine. Speriamo di dedicargli presto un successo”.