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L’Igea fa suo il derby con il Gela grazie a Santamaria. Aggancio al secondo posto

Una Igea Virtus sempre più cinica e concreta si aggiudica il derby contro il Gela e, in un “D’Alcontres-Barone” che si conferma fortino giallorosso, porta a casa altri tre punti d’oro grazie alla prodezza di Alfredo Santamaria. Il terzino classe 1997 decide un match bloccato, ma nel quale è evidente fin dall’inizio la supremazia territoriale della squadra di mister Raffaele. Il tecnico deve rinunciare a Pitarresi e inserisce capitan Dall’Oglio nel centrocampo a tre con Giovanni Biondo e Biondi; davanti a Ingrassia, difesa con D’Antonio, Fontana, Ferrante e il match-winner Santamaria. In attacco conferma per Kosovan con Merkaj e Kacorri, dal primo minuto nonostante la febbre.
La sfida non decolla e, dopo una lunga fase di studio e un tentativo di Giovanni Biondo (destro fuori al 6’), si deve attendere il 19’, quando un potente sinistro di Kosovan, su punizione, esce di poco a lato. L’Igea Virtus prova ad alzare i ritmi e, al 23’, passa: cross da destra di D’Antonio, Biondi respinge con i pugni ma la sfera arriva al limite dove Santamaria si coordina bene e, con un sinistro al volo, indovina l’angolo e firma l’1-0. Il Gela non riesce a reagire e, anzi, sono ancora i locali ad andare vicino al raddoppio: al 41’ cross da destra di Kosovan e colpo di testa ravvicinato di Merkaj, che si stampa sulla traversa. Un minuto dopo il tiro di Cataldi, sull’esterno della rete, chiude la prima frazione.

L’ingresso di Igea e Gela

Stessi ritmi nella ripresa, con l’Igea Virtus che amministra il vantaggio e, al 59’, si fa ancora pericolosa con una bella discesa sulla destra di D’Antonio, che mette in mezzo e, dopo un batti e ribatti in area, Giovanni Biondo costringe Biondi alla parata a terra. Un minuto dopo, la migliore occasione del Gela capita sui piedi di Gallon, ma Ingrassia respinge con un ottimo intervento; ci riprova Bonanno a centro area, ma il portiere chiude lo specchio. Kosovan ci vede due volte su punizione, ma senza particolari pericoli per Biondi, il Gela sbatte contro il muro difensivo di Fontana e compagni, faticando ad arrivare dalle parti di Ingrassia. L’uscita di Dall’Oglio, però, sembra favorire gli ospiti che alzano il baricentro e aumentano il forcing, che non si tramuta in vere occasioni da rete. Solo Bonanno cerca di pungere: all’86’ il sinistro dal limite dell’attaccante biancoazzurro è centrale e preda di Ingrassia che, all’88’, blocca anche il secondo tentativo dello stesso Bonanno. Dopo 5 minuti di recupero il triplice fischio sancisce un 1-0 fondamentale, che lancia la squadra di mister Raffaele a quota 44 punti, al secondo posto con la Vibonese e a -4 dalla capolista Troina. La lunga e intesa settimana dell’Igea Virtus si apre, quindi, nel migliore dei modi: giovedì 8 i giallorossi saranno impegnati negli ottavi di Coppa Italia in casa del Potenza, mentre, domenica 11, sempre in trasferta, sfideranno il Portici.

IGEA VIRTUS-GELA 1-0
Marcatori: 23’ Santamaria
Igea Virtus: Ingrassia, Fontana, Dall’Oglio (30’ st Gatto), D’Antonio, Ferrante, Santamaria, Biondo G., Biondi K. (40’ st Sarcone), Kacorri, Kosovan, Merkaj (16’ st Biondo S.) A disp.: D’Amico, Dell’Oro, Aveni, Fioretti, Pitarresi, Cuzzilla. All.: Raffaele
Gela: Biondi C., Bruno, Brugaletta, Cuomo, Moi, Pirrone, Cataldi (25’ st Chirullo), Cosenza (6’ st Chidichimo), Gallon (45’ st Seckan), Bonanno, La Vardera (34’ st Marinali). A disp.: Cascione, Mansueto, Alma, Maniscalchi, Acquaviva. All.: Terranova
Arbitro: Monaco di Termoli
Assistenti: Suriani di Perugia e Betta di Bolzano
Ammonito: Cataldi (G), Pirrone (G)

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